Un sorriso e una vitalità contagiosi, uniti alla passione per lo sport e a una bontà d’animo che la rendevano amata da tutti. La scomparsa di Laura Genovesi (nella foto), avvenuta ieri mattina all’hospice “San Camillo“, è di quelle che fanno male e che creano un vuoto enorme tra l’infinità di persone che la conoscevano. Residente in località Iare, aveva 52 anni e da tempo lottava contro un brutto male che purtroppo non le ha lasciato scampo. Lo sport, come detto, era la sua vita, basti pensare che insieme al marito Sergio Gigli (la coppia ha una figlia di nome Eleonora) aveva gestito la palestra “New Body Center“ per la bellezza di 30 anni, fino all’amara decisione, presa nel novembre 2020, di interrompere questa lunga esperienza con grande tristezza da parte dei numerosi e affezionati clienti della struttura.
Nonostante tutto Laura non si è data per vinta e ha intrapreso la strada dell’insegnamento. Dal febbraio 2022 insegnava scienze motorie all’istituto tecnico “Benedetti“ di Porcari, dove la tragica notizia ieri mattina è stata accolta con un minuto di raccoglimento. A diffonderla era stato lo staff della “New Body Center“ con un toccante messaggio sui social: "La nostra e la vostra Laura se n’è andata per correre altrove. Tutti i suoi atleti la salutano con amore. Grazie per il tuo sorriso Grazie per la tua gentilezza. A Sergio ed Eleonora l’abbraccio più grande". Anche in città non si fa che parlare di lei, di quel "sorriso che scaldava il cuore", e della sua innata gentilezza. I funerali, a cura della Croce Verde di Pietrasanta, si terranno domani con partenza alle 15 dalla cappellina dietro al Sant’Agostino e la messa alle 15,30 alla pieve di San Giovanni e Santa Felicita di Valdicastello.
d.m.