Serchio, un’altra grande piena. Il fiume sale fino a 2,69 metri con 1330 metri cubi al secondo

In diciannove giorni la pioggia ha spazzato via i rischi siccità dell’anno

Serchio, un’altra grande piena. Il fiume sale fino a 2,69 metri con 1330 metri cubi al secondo

Serchio, un’altra grande piena. Il fiume sale fino a 2,69 metri con 1330 metri cubi al secondo

La nuova onda di piena del Serchio, la seconda in 2 giorni, è transitata dall’idrometro di Monte San Quirico alle ore 8,30 di ieri. Ha raggiunto un’altezza di 2,69 metri sullo zero idrometrico e una portata di 1.330,6 metri cubi al secondo (nella foto di Alcide). Valori superiori alla piena delle ore 1,30 del 3 novembre che si era fermata a un’altezza di 2,58 metri con una portata di 1.241,1 metri cubi al secondo. In pratica questa seconda piena ha superato il primo livello fra le ore 4,30 e le 13,30 di ieri.

Questi ultimi 19 giorni hanno ribaltato scenari e prospettive della pioggia a Lucca, anzi non soltanto a Lucca. Fino al 17 ottobre scorso il 2023 sembrava destinato ad essere un altro anno di siccità dopo il 2022 da record. Lo scorso anno si era infatti piazzato al quinto posto nella classifica dei più siccitosi nel centro storico dall’anno 1916, alle spalle del 1945 (appena 537 millimetri); 1989 (796,8); 1956 (832) e 1927 (con 840 millimetri).

Fino al 17 ottobre, partendo dal primo gennaio scorso, si erano registrati al pluviometro del centro storico di Lucca, che si trova all’Orto botanico, soltanto 645,8 millimetri di pioggia. Certo un valore superiore al corrispondente di 455,8 millimetri di fine ottobre 2022 ma un quantitativo inferiore a quello registrato a fine ottobre 2021, con 876,6 millimetri oppure a fine ottobre 2020, con 909,8 millimetri. Soprattutto eravamo ancora lontani dalla pioggia attesa per il periodo fino a metà ottobre. La media 1916-2022 indica infatti 832,4 millimetri alla metà mese ovvero 907,6 millimetri alla fine del mese. La mancanza di ben 186,6 millimetri di pioggia sembrava uno scarto quasi incolmabile pur entrando nella stagione più piovosa dell’anno solare.

Invece… al 17 ottobre sono seguiti ben 19 giorni consecutivi di pioggia che, ad oggi, 5 novembre, hanno registrato addirittura 494,6 millimetri a fronte di un valore atteso, guardando sempre alla media storica, di appena 103,6 millimetri. Insomma un eccesso di ben 391 millimetri. È sufficiente una elementare operazione aritmetica per capire che è cambiata completamente la prospettiva: da una carenza di 186,6 siamo passati a una eccedenza di 391 millimetri.

Dall’inizio dell’anno siamo saliti a 1.140,4 millimetri di pioggia, quantitativo superiore al valore atteso a fine novembre (mancano ancora 25 giorni) di 1.077,3 millimetri. Una quantità che appare sempre più vicina alla media annua, ovvero ai 1.214,8 millimetri che rappresentano il totale atteso dei 12 mesi. Lo scarto attualmente è di appena 74,4 millimetri.

Paolo Mandoli