
Violenti scontri fra gruppetti di ultras delle due tifoserie venerdì notte dopo la partita vinta dalla Lucchese al Porta Elisa contro la Reggiana. Tutto è accaduto qualche minuto dopo le 23 durante il deflusso dei tifosi ospiti, forse particolarmente agitati per la bruciante sconfitta subita. Alcuni sostenitori della Reggiana, scesi da cinque o sei auto e furgongini a noleggio, armati di spraghe e bastoni e con il volto coperto da passamontagna o cappucci, sono infatti entrati in contatto con tifosi lucchesi che si erano ritrovati per festeggiare tra viale Pacini e viale Giusti. I tafferugli nella zona di via Cantore, alla rotatoria di Celide, hanno interessato diverse decine di tifosi. Sarebbero stati lanciati anche grossi petardi.
Le forze dell’ordine che presidiavano la zona hanno ripristinato nel giro di pochi minuti la sicurezza e i tifosi ospiti hanno lasciato la provincia senza altre problematiche. Alcuni bastoni sarebbero stati sequestrati dalla polizia. La Digos della Questura di Lucca, in collaborazione con la Digos di Reggio Emilia ha già identificato un tifoso lucchese e uno della Reggiana. Sono in corso indagini per definire ruoli e responsabilità. Negli scontri, due agenti sono rimasti infortunati. Nessun altro ferito o danneggiamento da segnalare in mattinata secondo la Questura, anche se restano ancora da verificare danni ad alcune auto in sosta o di passaggio, rimaste coinvolte loro malgrado nel Far west notturno.
Qualcuno ha anche filmato col cellulare alcuni momenti degli scontri. Al vaglio degli inquirenti ci sono queste immagini e anche quelle riprese dalle telecamere di sicurezza situate nella zona. Si cerca di identificare i tifosi resisi responsabili delle violenze.
Alcune persone che transitavano in auto sono rimaste bloccate in mezzo alla mischia di tifosi armati di spranghe. Alcune vetture sarebbero state prese a calci dai tifosi. Il tutto sotto lo sguardo sconcertato di vari abitanti della zona che hanno assistito agli scontri dalle finestre.
"Francamente sono scene assurde da vedere – commenta un residente di viale Pacini – perché non è possibile che tifosi di questo tipo possano scendere tranquillamente dalle auto dopo una partita e mettersi a creare il caos con spranghe e bastoni nonostate numerosi mezzi delle forze dell’ordine. Ma come sono stati scortati questi tifosi? Se fossi sceso in strada qui sotto casa mia avrei rischiato la pelle. Una cosa assurda che a Lucca non si vedeva fortunatamente da anni. Credo che vada ripensata la gestione di questi eventi".
A causa degli scontri, il traffico sulla circonvallazione è stato bloccato temporaneamente in tutta la zona di Celide e gli automobilisti hanno dovuto fare inversione e percorrere i viali di circonvallazione in senso opposto.
P.Pac.