"Ascit finisce l’anno e inizia il nuovo con le stesse carenze. Anzi, negli ultimi mesi siamo riusciti ad andare in peggio". Così Matteo Scannerini, capogruppo FI a Capannori, sulla situazione dell’azienda rifiuti capannorese. "I residenti hanno dovuto pazientare spesso nel 2024: il mancato ritiro della spazzatura è purtroppo un male che, negli ultimi tempi, si è intensificato. La plastica non è stata ritirata spesso nella zona tre, e anche il verde che nel periodo primaverile/estivo è rimasto spesso nei bidoni davanti ai cancelli per giorni, mentre i bollini rossi, per un periodo, si sono diffusi sui sacchetti grigi del non riciclabile, senza che nessuno sappia perché. Se si comunicano questi disservizi, alla sede centrale, risultano invece passaggi effettuati". Secondo Scannerini a rappresentare quindi un problema di mancanza di comunicazione fra la parte operativa e quella amministrativo-gestionale.
"Dulcis in fundo – aggiunge il consigliere azzurro -, qualcuno si ritrova a dover modificare pure il luogo di consegna. Alle criticità si aggiunge che da marzo infatti, avremmo le nuove modifiche del servizio. Il vetro sarà ritirato ogni 15 giorni; il non riciclabile anche. Dopo la plastica, avremmo altri ritiri in meno per altre 2 categorie di rifiuti. Il tessile poi, non sarà più ritirato automaticamente, ma andrà prenotato tramite app. Speriamo che i più anziani, possano farlo anche per telefono, visto che l’utilizzo delle nuove tecnologie non è facile per tutti. Nel frattempo, ringraziamo sinceramente il personale del centralino di Ascit, che sopporta una mole ingente di segnalazioni e arrabbiature degli utenti, cercando di svolgere il miglior lavoro possibile con le risorse a disposizione".