Situazione sotto controllo, rogo completamente spento, ordinanza che limitava attività all’aperto e consigliava di tenere le finestre chiuse ormai scaduta. Adesso è l’ora di far partire le indagini per capire i motivi per cui si sono sprigionati due incendi in meno di quindici giorni alla Ds Smith a Porcari, entrambi in un piazzale esterno, dove è stoccata carta da macero.
Il secondo addirittura su un’area di 45mila metri quadrati, con un fronte spesso spostato dal vento che ha reso davvero faticoso il lavoro dei vigili del fuoco, impegnati per quattro giorni per domare tutti i focolai. Anche il sindaco ha chiesto espressamente di vederci chiaro. Su un doppio binario. Uno esterno, degli Enti competenti e uno interno all’impresa. Saranno valutati tutti gli elementi per comprendere l’esatta dinamica dei fatti.
Nell’estate più torrida e siccitosa di sempre, perlomeno dal 1800 quando sono iniziate le rilevazioni, gli incendi sono all’ordine del giorno. Sotto controllo quello di giovedì scorso al confine tra Altopascio e Castelfranco di Sotto sulla provinciale Romana. Distrutti ettari di campi, in cenere un cascinale abbandonato e una vettura, con due anziani ricoverati per precauzione all’ospedale di Pescia per intossicazione da fumo. Per fortuna stanno comunque meglio.
M.S.