Sarà un 2023 da record nei centri trasfusionali

L'Area trasfusionale dell'Azienda Usl Toscana nord ovest ha superato la soglia delle 60mila donazioni, con quasi 1600 sacche di sangue, plasma e piastrine in più rispetto al 2022. Un risultato da record che permetterà all'Azienda di accedere a finanziamenti e risparmi.

Sarà un 2023 da record  nei centri trasfusionali
Sarà un 2023 da record nei centri trasfusionali

L’Area trasfusionale dell’azienda Usl Toscana nord ovest ha già superato la soglia delle 60mila donazioni facendo registrare numeri da record per il 2023. In particolare, rispetto al 2022, sono state raccolte nei primi dieci mesi quasi 1600 sacche di sangue, plasma e piastrine in più centrando gli obiettivi indicati nei piani della Regione Toscana per il superamento dell’emergenza estiva e l’autosufficienza del plasma.

“I risultati – ammette Fabrizio Niglio, direttore dell’Area di Medicina Trasfusionale dell’Azienda USL Toscana nord ovest – sono andati oltre ogni più rosea previsione e ci ricompensano di tutti gli sforzi compiuti. Rispetto allo scorso anno sono state ben 1.266 le donazioni in più che corrispondono, grazie alle doppie raccolte diffuse in tutti i trasfusionali dal 2023, ad un incremento di 1.593 sacche di sangue, plasma e piastrine. Se consideriamo che ben 858 sacche in più sono di plasma vuol dire che, oltre ad aver garantito la copertura delle richieste di sangue per i reparti, avremo anche un ottimo ritorno in albumina, immunoglobuline e fattori della coagulazione: un risultato che permetterà all’Azienda non solo di accedere ai finanziamenti previsti, ma anche notevoli risparmi non dovendo acquisire risorse esterne. L’ultima rilevazione indica una rccolta pari a 60.933 sacche, un andamento che confidiamo di poter mantenere in queste ultime settimane del 2023 per concludere un anno davvero da record”.