
La sanità in Garfagnana non ha perso una sua eccellenza come si temeva. Infatti, a pochi giorni dall’aver lasciato l’Asl Toscana nord ovest, il dottor Gino Soldati di Pieve Fosciana, già direttore della struttura di ecografia interventista e d’urgenza dell’ospedale di Castelnuovo, presso il Centro Ippocrate del capoluogo garfagnino ha creato un centro di ecografia all’avanguardia e capace di soddisfare numerose necessità, in collaborazione con la titolare Alessandra Ambrosini Nobili.
"Ho proposto - spiega il dottor Soldati - un centro che avesse determinate caratteristiche. Innanzi tutto la possibilità di esplorare con esami di base e avanzati molti distretti corporei, quindi le caratteristiche operative di ecografia clinica, non basata semplicemente su di un esame e sulla sua risposta, ma alla valutazione del paziente con le sue problematiche mediche. Pertanto lo scopo è di fornire risposte motivate, indicazioni, protocolli di terapia, collaborazione con altri specialisti. Questo è il senso dell’ecografia clinica che sostengo ormai da tre decenni".
Lei, come direttore scientifico dell’Accademia di ecografia toracica (Adet) pensa di coinvolgere anche il Centro Ippocrate in questa esperienza medica a livello internazionale?
"L’Accademia di ecografia toracica di valenza internazionale conta oltre 4800 specialisti e si occupa di formazione e di evoluzione di metodi e tecnologie nel campo dell’ecografia clinica. Il Centro Ippocrate, con il nuovo centro di ecografia può sicuramente diventare sede di formazione di specialisti, di convegni e, molto importante, che sia un centro in cui vengono applicati i concetti dell’ecografia clinica".
Quali servizi e innovazioni pensa di portare al Centro?
"In base all’esperienza in oltre 30 anni di pratica ecografica, presso Ippocrate penso a tre ambiti: una ecografia di base; una avanzata con l’uso della elastografia shear wave, del color e power doppler, quindi una ecografia vascolare degli arti, dei vasi del collo e degli organi trapiantati; terza l’ecocontrastografia con la possibilità di studiare determinate patologie con una tecnica simile alla Tac con contrasto, ma molto più pratica. Infine l’ambito della interventistica con la possibilità di eseguire biopsie mini invasive, soprattutto mammelle, linfonodi e tiroide e la terapia del dolore, infiltrativa nelle malattie di tendini e articolazioni".
E’ previsto un sistema innovativo nel rapporto medico-paziente?
"Si attuerà un sistema online, probabilmente tramite una app, per cui l’utente del centro potrà rimanere in contatto con lo specialista, per chiarimenti, valutazioni nel tempo, effetti dei trattamenti, dubbi e quant’altro. In questo contesto è previsto anche un servizio di ecografia d’urgenza per i casi documentati di reale necessità".
Dino Magistrelli