REDAZIONE LUCCA

San Romano ‘batte‘ Lucca. E’ l’inizio della guerra per Geal

Per la sostituzione di un membro dell’autorità idrica della Toscana scelto il sindaco del piccolo comune invece che quello del capoluogo: è la punta dell’iceberg dello scontro per il futuro della società dell’acqua.

San Romano in Garfagnana batte Lucca: ecco il clamoroso esito della riunione della Conferenza Territoriale numero 1 in materia idrica che riunisce la quasi totalità dei comuni delle province di Lucca e di Massa che erano chiamati a sostituire uno dei membri all’interno dell’Autorità Idrica della Toscana. A spuntarla, non senza evidente clamore, è stato il sindaco di San Romano in Garfagnana, Raffaella Mariani (Pd) che si è imposta con 7 voti contro 4 sul primo cittadino di Lucca, Mario Pardini.

Un voto che serviva a sostituire il rappresentante di Viareggio, dimessosi in polemica, e che in molti si immaginavano potesse finire per vedere premiato Pardini che, ironia della sorte, è anche presidente della Conferenza. Niente da fare, invece, visto che con ogni probabilità sono scattate valutazioni di schieramento, con i comuni che fanno parte della Conferenza in gran parte di centrosinistra. Erano solo in quattro, anzi in tre, i rappresentanti dei comuni eleggibili: Lucca, Camaiore e appunto San Romano in Garfagnana, visto che il quarto, Viareggio, era dimissionario e l’esito rischia di suonare con un campanello di allarme sia in vista della possibile consultazione provinciale, dove Pardini potrebbe correre per il centrodestra, sia per i futuri rapporti interno alla complessa vicenda dell’acqua, visto che Geal, a maggioranza di proprietà del Comune di Lucca è indirizzata verso la fine del proprio percorso autonomo e Palazzo Orsetti, qualora non vi sia deroghe, dovrà scegliere dove far confluire la gestione lucchese dell’acqua: presumibilmente in Gaia (che guarda alla costa) o in Acque (che gravita intorno alla zona fiorentina e non solo).

Che il voto di sicuro possa produrre strascichi è lo stesso sindaco Pardini a dichiararlo: "Come presidente ho convocato la Conferenza Territoriale, la logica e il buonsenso avrebbero voluto che al posto di Viareggio, senza nulla togliere a San Romano in Garfagnana, venisse scelto il capoluogo. E invece non è stato così. A questo punto, visto che alcuni dei comuni che fanno parte di Gaia hanno votato contro Lucca, questo potrebbe pesare sulle valutazioni che riguarderanno Geal".

Se non è una dichiarazione di guerra, poco ci manca. Per la cronaca, la scelta di Mariani dovrà essere ratificata dall’Autorità Idrica della Toscana, ma è praticamente una formalità. Il dado è tratto, i riflessi ancora da capire del tutto.

Fabrizio Vincenti