MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Salvarono anziano disorientato. Vigilesse premiate in Regione

L’encomio assegnato in occasione della prima edizione della Giornata della Polizia locale .

L’encomio assegnato in occasione della prima edizione della Giornata della Polizia locale .

L’encomio assegnato in occasione della prima edizione della Giornata della Polizia locale .

Hanno aiutato un signore anziano che si era perduto a ritrovare la via di casa. Due agenti della polizia municipale di Porcari, hanno ricevuto un prestigioso riconoscimento a Firenze, al teatro Niccolini (presenti a ritirarlo il sindaco Leonardo Fornaciari e il comandante dei vigili urbani Gionata Gualdi nella foto), alla prima edizione della Giornata regionale della polizia locale, voluta dalla Regione Toscana per valorizzare l’impegno quotidiano delle donne e degli uomini in divisa che operano al servizio delle comunità.

Alla presenza del presidente Eugenio Giani sono stati consegnati riconoscimenti a operatori e comandi che si sono distinti per professionalità, umanità e spirito di servizio. Tra i premiati, unica realtà della provincia di Lucca, la polizia locale di Porcari, che ha ricevuto l’encomio regionale per un intervento che ha dimostrato non solo efficienza operativa ma anche grande sensibilità. Le assistenti scelte Serena Vaiani (22 anni di servizio) e Serena Giuntoli (20 anni di servizio) sono state segnalate per aver soccorso, lo scorso 13 febbraio, un anziano disorientato che vagava in bicicletta per le strade di Porcari.

Le due agenti, con lucidità e tatto, sono riuscite a identificarlo e a ricondurlo in sicurezza dai familiari dopo complesse ricerche. "Questo encomio – ha detto il comandante Gualdi – valorizza il nostro lavoro quotidiano, silenzioso, spesso invisibile, ma profondamente umano e fondamentale per la sicurezza e la serenità dei cittadini. È essenziale che cresca la consapevolezza del ruolo insostituibile che gli agenti svolgono ogni giorno".

Sulla stessa lunghezza d’onda il primo cittadino: "Ricevere questo riconoscimento a nome delle nostre agenti è stato un onore, ma soprattutto una responsabilità. La sicurezza non è solo controllo, è anche prossimità, presenza, attenzione. È attraverso il lavoro attento della polizia locale che si costruisce fiducia tra le istituzioni e la cittadinanza. Noi crediamo in un Comune vicino, aperto, che si prende cura delle persone, soprattutto le più fragili".

Massimo Stefanini