Uno spot per Altopascio e i suoi negozi all’avvio dei saldi. L’invito è quello di acquistare nei negozi della cittadina per coniugare qualità dei prodotti e sicurezza, con la possibilità di sostenere il commercio locale. L’appello è lanciato da Federica Benedetti Stefanini, presidente del CCN, che invita tutti a scegliere gli esercizi altopascesi per sfruttare al massimo il periodo dei saldi.
"Sono ufficialmente partiti - spiega - e noi commercianti siamo tutti impegnati per offrire il massimo della qualità al prezzo migliore possibile. Per questo invito le persone a scegliere i nostri negozi di paese: farlo significa tutelare l’anima commerciale di Altopascio e scegliere sempre la sicurezza, che oggi più che mai è un elemento richiesto dai nostri clienti. Stiamo infatti vivendo un momento molto delicato dal punto di vista dei contagi: scegliere di acquistare in un piccolo negozio di Altopascio significa essere più sicuri e tranquilli anche dal punto di vista della propria salute. Le piccole attività sono molto meno affollate dei grandi magazzini e molto più controllate dal punto di vista della sicurezza e delle misure per contenere la diffusione del virus. Abbiamo voluto, insieme all’amministrazione comunale e alle realtà del terzo settore del nostro paese - conclude la presidente del Ccn Altopascio - organizzare un programma di eventi natalizi divertente e pensato prima di tutto per le famiglie e per i più piccoli. La risposta c’è stata, siamo contenti, abbiamo visto molto movimento in paese e l’illuminazione natalizia così particolare, così calda e curata ha fatto parlare di Altopascio anche fuori dal nostro paese e di questo siamo molto contenti. La lotteria di Natale è stata un successone, abbiamo terminato in poche settimane tutti i biglietti e ora attendiamo domani, l’8 gennaio, per decretare i vincitori: anche quella sarà una giornata di festa, in sicurezza".
C’è molta attesa per l’estrazione; bastavano infatti appena dieci euro per avere il bollino sui tagliandi da consegnare. I premi sono: un I-phone di ultimissima generazione, un materasso confortevole e una lavatrice; tutti oggetti messi a disposizione di aziende locali che hanno accettato di buon grado di legarsi al progetto per incentivare il terziario locale, fonte di reddito ed occupazionale per molte famiglie. Altre iniziative sono allo studio, insieme al Comune, per cercare il rilancio definitivo.
Massimo Stefanini