Riorganizzazione sanità E’ il giorno di Bezzini ed è subito polemica

L’assessore regionale prima sarà all’ospedale di Barga poi a Castelnuovo. Ma FdI attacca: ”Non ci sarà alcun confronto pubblico con i residenti“.

Riorganizzazione sanità  E’ il giorno di Bezzini  ed è subito polemica

Riorganizzazione sanità E’ il giorno di Bezzini ed è subito polemica

È il giorno tanto atteso dai cittadini della Valle del Serchio, dagli operatori del settore sanitario territoriale e dai loro rappresentanti istituzionali locali. Come annunciato dal consigliere regionale Mario Puppa il 13 aprile, stamani alle 9.30 l’assessore regionale alla salute, Simone Bezzini, sarà all’ospedale San Francesco di Barga e successivamente, intorno alle 11.30, al Santa Croce di Castelnuovo. Previste interlocuzioni con gli operatori dell’azienda Usl Toscana nord ovest e, a seguire, il confronto diretto con i sindaci alla guida dei comuni della Valle del Serchio, alle 14.30 al Centro intercomunale di Protezione civile di Castelnuovo.

Sindaci della Valle che nelle scorse settimane si sono posti per primi in ascolto della popolazione, proponendo e partecipando a incontri pubblici, cercando di analizzare le problematiche emerse dai singoli territori, con le notevoli criticità già note e con quelle in divenire. Le tante carenze dell’ambito e la grande incertezza sul presente e il futuro della situazione dei servizi sanitari in Valle è stata analizzata nelle sue tante e, soprattutto diverse, sfaccettature, visto le caratteristiche di unicità che ne caratterizzano la stessa morfologia e non solo.

Condizione preoccupante sotto gli occhi di tutti, resa ancora più evidente dalle parole, particolarmente chiare e puntuali, dei diversi primi cittadini che si sono espressi sulle pagine del nostro giornale in un approfondimento sulle singole peculiarità, esigenze e accessi ai servizi sanitari dei residenti.

Molto alte le aspettative riguardo all’incontro, anche se non manca qualche perplessità sul suo esito e sulle stesse modalità. A esprimerle sono il consigliere regionale di FdI, Vittorio Fantozzi, con i circoli Fdi di Mediavalle e Garfagnana: "Il 21 marzo scorso era stata annunciata la Conferenza dei sindaci della sanità che avrebbe dovuto discutere il piano di riorganizzazione del servizio emergenza ed urgenza in Valle del Serchio. Ma l’affissione di manifesti funebri, che annunciavano la “morte“ del medico del 118 a Piazza al Serchio (naturalmente il manifesto si riferiva al servizio e non alle persone, ndr), avevano fatto saltare l’incontro, rinviato a data da destinarsi. Come FdI, insieme a residenti e a sindaci del territorio, abbiamo preso posizione e difeso la sanità della Valle criticando i tagli della Regione. Il consigliere regionale Puppa aveva assicurato di aver trovato un accordo con l’assessore Bezzini, che non ci sarebbero state fughe in avanti e, prima di assumere decisioni, ci sarebbe stato un approfondito percorso di confronto. Ma, invece, oggi non ci sarà alcun confronto pubblico con i residenti, mentre nel frattempo l’Asl procede con la riorganizzazione dell’emergenza-urgenza in Valle".

Fiorella Corti