REDAZIONE LUCCA

Raccolta differenziata, bene la Piana. Due comuni tra i migliori della Toscana

Capannori e Montecarlo guidano la classifica regionale dei comuni più virtuosi nella gestione dei rifiuti

Raccolta differenziata, bene la Piana. Due comuni tra i migliori della Toscana

Due Comuni della Piana tra le prime posizioni in Toscana per i dati relativi alla raccolta differenziata. I dati sono quelli regionali, con Lucca Provincia più virtuosa. Capannori è al quarto posto assoluto, Montecarlo al dodicesimo. Il capoluogo della Piana, 46 mila abitanti, è la capofila della Strategia Rifiuti Zero, ed entrambe da anni adottano la Tia. Montecarlo ha 4500 residenti. In ritardo, invece, sia Porcari sia Altopascio dove, tra l’altro, è in atto una "rivoluzione", con l’introduzione della tariffa puntuale, la Tarip, che il Comune del Tau introdurrà nel 2025, dopo che il 2024 sarà quello della sperimentazione. Il titolo di Comune più ‘riciclone’ del 2022 va a Gambassi Terme (Firenze) con numeri record, 90,15% di raccolta differenziata. Seguono sul podio Larciano (Pistoia) con l’89,73% e Lamporecchio (Pistoia) con l’88,27% .

Ma sono ben 44 i Comuni toscani che superano la quota dell’80% di raccolta differenziata e, dopo la terna dei più virtuosi, si piazzano: Capannori con l’87, 5%; Capraia e Limite (Firenze) con l’87,42%; Certaldo (Firenze) con l’86,86%; Calcinaia (Pisa) con l’86,82%; Cerreto Guidi (Firenze) con l’86,81%; Montelupo Fiorentino con l’86,79%; Pieve a Nievole (Pistoia) con l’86,17%; Vinci (Firenze) con l’85,96%; Montecarlo con l’85,8.

Tra gli Ambiti territoriali ottimali il risultato migliore in termini di percentuale della raccolta differenziata è quello dell’Ato Toscana Costa, che ha superato il 70%, con oltre due punti e mezzo in più rispetto all’anno precedente. L’Ato Toscana Centro si è attestato al 68% circa, (con un aumento di quasi mezzo punto rispetto al 2021).

Anche l’Ato Toscana Sud migliora, supera il 55% di raccolta differenziata con quasi due punti percentuali in più rispetto al 2021 e continua a lavorare per rimettersi al passo col resto della Regione. Ritornando alla Piana di Lucca, Altopascio introduce la Tarip anche per incrementare la raccolta differenziata. Cambierà il metodo di calcolo della tariffa che si baserà sul quantitativo di indifferenziato prodotto, quanti sacchetti dotati di chip saranno esposti: ogni famiglia ne avrà a disposizione un tot a seconda della grandezza del nucleo familiare e chi non supererà il target pagherà il quantitativo minimo, chi invece va oltre la soglia dovrà sborsare una quota aggiuntiva.

Massimo Stefanini