
Proposta di un sostegno economico per sostituire un parco auto troppo vecchio
"Parco auto circolante vecchio? Lo Stato sostenga economicamente chi intende cambiare l’auto in favore di un modello a basso impatto ambientale". Questa la proposta rilanciata dal presidente e dal direttore di Aci Lucca, Luca Gelli e Luca Sangiorgio (nella foto), sul solco tracciato dal presidente di Aci Italia, Angelo Sticchi Damiani. La fotografia del parco auto circolante in Italia è desolante: sono circa 4,5 milioni i mezzi euro 0 e euro 1. Un dato che si ritrova anche in Toscana dove sul totale delle auto in circolazione, il 19,6% è euro 3 o inferiori. Non va meglio in provincia di Lucca: il 7,5% è euro 0, l’1,5% è euro 1, il 4,6% è euro 2 e il 7,7% è euro 3: oltre il 21% sotto la soglia-limite. "I dati - spiegano Gelli e Sangiorgio - non sono confortanti. Si fa sempre più fatica a cambiare auto, soprattutto per gli alti costi connessi all’acquisto di auto ibride e a basso impatto ambientale. Per questo riteniamo che la proposta di Sticchi Damiani debba essere accolta anche dalla Regione Toscana: introdurre incentivi per i noleggi a lungo termine di auto a basse emissioni. Si potrebbe investire in questo senso i 600 milioni di euro messi a disposizione dal Governo per abbattere la quota di mezzi più inquinanti".