Prima campanella al Fermi Qui la cerimonia ufficiale per l’avvio del nuovo anno

Allarme Cgil per la “supplentite“ tra i banchi: oltre 1.500 cattedre a clessidra. Preoccupa la risalita dei contagi Covid, appello del governatore Giani.

Prima campanella al Fermi  Qui la cerimonia ufficiale  per l’avvio del nuovo anno
Prima campanella al Fermi Qui la cerimonia ufficiale per l’avvio del nuovo anno

La carica dei 1.546 insegnanti supplenti nella nostra provincia, quasi un record a livello toscano battuto solo da Pisa che ne avrà oltre 1.800. E gli Ata? La notizia è di 95 posti in deroga per far fronte alle necessità. Con questi numeri, su cui Cgil suona l’allarme, venerdì la scuola spalanca le porte al’anno didattico 2023-’24. “Le immissioni in ruolo che si sono svolte fino al 31 agosto scorso, formalmente registrano circa 3.800 posti dati su un contingente assunzionale di 4.154 – fa sapere Cgil, riassumendo il quadro regionale –. In realtà i 3.800 posti non corrispondono a 3.800 persone ma ad un numero inferiore, visto che in molti erano vincitori di due concorsi. Altro problema è stato il mancato scorrimento delle graduatorie di sostegno per il ruolo, a causa di un divieto ministeriale, che avrebbe permesso di avere in ruolo più docenti specializzati“. Anche per il personale Ata ci sono forti preoccupazioni sul versante sindacale. “Il personale Ata assunto in ruolo per l’anno scolastico 2023-2024 è nettamente insufficiente per coprire i bisogni delle scuole toscane – tuona la Camera del Lavoro – . Parliamo di 707 persone (159 assistenti amministrativi, 503 collaboratori scolastici, 45 assistenti tecnici). “L’Usr Toscana come al solito è stato avaro nel concedere l’organico in deroga, sono stati concessi soltanto 928 deroghe, dei quali 716 collaboratori scolastici. Una risposta molto scarsa rispetto al Piemonte, che ha concesso 2.623 posti in deroga, e all’Emilia Romagna con 2.479. In Toscana ci vorrebbero 2.000 posti in deroga, per garantire la funzionalità delle scuole“. La Cgil sta organizzando una maxi manifestazione per il 7 ottobre a Roma. Intanto la scuola si avvicina a grandi passi alla prima campanella. La cerimonia di avvio ufficiale è in programma per venerdì alle 9 al Polo Fermi Giorgi di San Filippo dove convergeranno i vertici della scuola, tra cui il neo provveditore Ilaria Baroni, e le autorità locali. Una bella festa, gli auguri, musica, e la platea dei ragazzi della scuola più popolosa della provincia, saranno gli ingredienti di questo speciale taglio del nastro. Un avvio che si confidava libero dal Covid. Così non è, sono ripresi i contagi: 336 contagi al giorno in regione e 250 di media, quando nell’ultima metà di agosto non venivano superati i 150. E c’è l’appello del governatore Giani a vaccinarsi anche contro l’influenza.

Laura Sartini