La consegna del X Premio Ville Lucchesi ha visto sabato scorso una grande partecipazione di pubblico a Villa Oliva di San Pancrazio. In apertura gli interventi di saluto di Giordano Del Chiaro, assessore all’Urbanistica, Mobilità e Ambiente del Comune di Capannori; Remo Santini, assessore al Turismo del Comune di Lucca; Angela Acordon, soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara; Fabio Nardini, presidente Ordine Architetti PPC della Provincia di Lucca; Biagio Guccione, rappresentante l’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio.
Tutti hanno affrontato il tema della necessità della diffusione di conoscenza dei giardini anche per una comunicazione e promozione del territorio oltreché dell’importanza della loro conservazione per il paesaggio. Il Presidente della Regione Eugenio Giani ha sottolineato "l’importanza dell’operato dell’Associazione delle Ville e dei Palazzi Lucchesi per sensibilizzare e diffondere conoscenza e conservazione di un patrimonio architettonico e paesaggistico di eccezionale conservazione, fondamentale per la nostra regione anche sotto il profilo dell’ economia agricola, per la valorizzazione del territorio eil turismo".
Le tesi, esposte con tavole e video in un allestimento dell’architetto Stefania Aimar, segretario AVPL, sono state illustrate dagli autori premiati. Primo premio ex-aequo per Ester Germani (progetto di restauro dell’opera di Pietro Porcinai a Villa Ottolenghi Wedekind ad Acqui Terme),
Francesca Giusti (percorso di valorizzazione per il sistema delle ville lucchesi con la creazione di un museo del giardino nel Borgo Parigi a Camigliano). Terzo premio per Andreina Paliotta (recupero del Parco Chigi di Ariccia). Menzione per Ilaria Bonacci e Giulia Pagliaricci (modello digitale dell’apparato idraulico della Grotta degli Animali nella villa di Castello). I premi sono stati consegnati da Rugiada Ferretti Salom, Marcello Salom e Luisa Oliva.