Piano antenne, ok dal consiglio comunale

Approvati regolamento e programma per l’installazione di impianti di telecomunicazioni

Approvati il regolamento e il programma per l’installazione di impianti di telecomunicazioni nel territorio, ossia il piano delle antenne. In occasione dell’ultimo consiglio comunale l’amministrazione ha approvato lo strumento di regolamentazione e programmazione che consente al Comune di disciplinare sul proprio territorio l’installazione degli impianti di telefonia mobile, oltre che le modalità con cui gli operatori devono presentare al Comune i loro piani e programmi di sviluppo annuali.

"Siamo giunti all’approvazione del regolamento e della planimetria delle aree per le nuove installazioni - dice il sindaco Patrizio Andreuccetti - . Le finalità e gli obiettivi del regolamento sono molteplici. In primis quella di tutelare la cittadinanza dall’esposizione ai campi elettromagnetici, ma anche quella di assicurare un corretto insediamento territoriale degli impianti, individuando aree del territorio maggiormente idonee, a tutela dei beni di interesse storico-culturale, paesaggistico ed ambientale. Alla definizione del programma e in particolare della possibile localizzazione per i futuri nuovi impianti si è giunti attraverso un complesso lavoro di analisi compiuto dalla società incaricata per la redazione del programma, ossia la Polab srl di Navacchio, che ha tenuto conto di tutti gli impianti già esistenti sul territorio". "Sono pertanto stati valutati - prosegue - i livelli di massima esposizione alle onde elettromagnetiche prodotte verificando il pieno rispetto dei limiti di legge e tenuto conto delle aree di proprietà o nella disponibilità dell’amministrazione sono state individuate delle localizzazioni".

A seguito di questa accurata analisi, i luoghi idonei individuati sono: il terreno comunale presso il depuratore di Diecimo (già proposto a Inwit e Wind), l’area dell’impianto di depurazione di Valdottavo e quella del parcheggio nella zona industriale di proprietà Lucart, cui è stata chiesta la disponibilità.

Marco Nicoli