Per un sì o un no E’ l’ultimo show di prosa al Giglio

Da domani a domenica Orsini e Branciaroli sul palco. Interpretano l’opera di Nathalie Sarraute. .

Per un sì o un no  E’ l’ultimo show  di prosa al Giglio

Per un sì o un no E’ l’ultimo show di prosa al Giglio

Saranno Umberto Orsini e Franco Branciaroli a interpretare al Teatro del Giglio Pour un oui ou pour un non di Nathalie Sarraute, in scena domani a domenica 26 marzo (infrasettimanali ore 21, domenica ore 16), spettacolo conclusivo della Stagione di Prosa 2022-2023. La pièce teatrale, nella sua complessità, è un banco di prova per due geniali manipolatori della parola quali Orsini e Branciaroli, che si ritrovano sulla scena dopo tanti anni per dare vita, con la loro abilità, al terribile gioco al massacro che la commedia prevede.

A guidare questo gioco è uno dei maestri indiscussi dello spettacolo, Pier Luigi Pizzi, che ritorna al suo antico amore per la prosa ben noto a chi lo ricorda tra i collaboratori più assidui della “Compagnia dei giovani” fin dai sui inizi. La commedia di Nathalie Sarraute, una delle più importanti scrittrici francesi della seconda

metà del Novecento, che ha occupato un posto importante nell’alchimia tra teatro dell’assurdo e teatro del quotidiano, mette al centro della scena la forza delle parole in una ragnatela di incomparabile abilità. Due amici lontani da tempo, che si ritrovano dopo un non motivato distacco, si interrogano sulle ragioni della loro separazione e scoprono che sono stati i silenzi tra le parole dette e soprattutto le ambiguità delle “intonazioni” a deformare la loro comunicazione aprendola a significati multipli e variati.

Ogni “intonazione” può essere variamente interpretata dalla disposizione d’animo di chi l’ascolta. Questo è il tema centrale di Pour un oui ou pour un non, titolo che si può semplicemente tradurre con “Per un si o per un no” ma che in realtà significa molto di più, e che nella nostra lingua ha solo un’apparente valenza speculare. “Per un si o per un no” è quel nulla che può cambiare tutto, quel nonnulla che provoca lacerazioni profonde, ferite insanabili. Ticket da 10 euro (loggione) a 30 euro (biglietteria aperta un’ora prima di ogni rappresentazione). Umberto Orsini e Franco Branciaroli incontreranno il pubblico sabato 25 marzo alle ore 18.00 all’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, evento a ingresso libero.