
Partita ieri mattina alle 8 in punto dagli Impianti Sportivi di Gallicano la marea colorata degli "epici" pronti e carichi al punto giusto per affrontare la ormai mitica "Garfagnana Epic"; la due giorni in sella alla loro Mountain Bike per scoprire i sentieri maggiormente impervi e panoramici della Garfagnana. Un totale di 160 chilometri con 6000 metri di dislivello, per una maratona che conserva la filosofia fondante e cioè la non competitività, a vincere saranno, infatti, tutti coloro che saranno riusciti ad arrivare alla fine del percorso, previsto questa sera nell’area dedicata a loro agli Impianti Sportivi. Oltre 400 i partenti, che per questa nona edizione hanno fatto raggiungere il record delle 500 iscrizioni nel complesso degli eventi che da venerdì hanno animato il territorio Garfagnino, con la EPIC Road e la Epic Kids. Presenti tanti gruppi sportivi, perlopiù proveniente dalla Toscana e dal centro Nord, ma anche dalla Danimarca e dall’America.
Percorsi ogni anno rinnovati e sentieri riportati alla fruibilità, sono tra le caratteristiche che attraggono i partecipanti. "Un territorio impegnativo, fatto di sentieri studiati per mesi che permettono di raggiungere i più belli scorci tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco Emiliano- spiegano gli organizzatori -. Tratti inaspettati che richiedono molto allenamento e buone capacità tecniche, ma , al tempo stesso, particolarmente generosi di panorami suggestivi".
Molto rinomati, infatti, i punti di ristoro sparsi nei borghi storici della Garfagnana, ricchi di prodotti tipici locali, come i cammini storici percorsi dalla Epic, dalla Via del Volto Santo, variante della Francigena e alla via Vandelli. Dopo qualche goccia di pioggia, attesa e affrontata con la dovuta sportività, la giornata di ieri si è conclusa con l’arrivo al caratteristico Santuario della Madonna della Guardia al Monte Argegna, mentre per oggi è prevista la tradizionale conquista del Monte Tondo.
Fiorella Corti