Parte la campagna Strade di Lucca Incentivare il turismo a due ruote

L’iniziativa dell’ambito composto da Lucca, Capannori, Porcari, Altopascio, Montecarlo e Villa Basilica

Parte la campagna Strade di Lucca  Incentivare il turismo a due ruote

Parte la campagna Strade di Lucca Incentivare il turismo a due ruote

Contribuire a evitare il turismo mordi e fuggi, promuovere la Piana di Lucca come destinazione cicloturistica, sviluppare sinergie tra pubblico e privato, puntare a realizzare itinerari che tocchino tutto il territorio e dotati di servizi a misura di cicloturisti: ecco i tanti obiettivi di Strade di Lucca Bike Hub, il progetto illustrato ieri a Palazzo Orsetti dall’assessore al turismo del Comune di Lucca Remo Santini, dall’assessore al turismo del Comune di Capannori Lucia Micheli, dall’assessore alle politiche turistico-culturali del Comune di Altopascio Alessio Minicozzi, dal vicesindaco del Comune di Porcari Roberta Menchetti, dal consigliere con delega al turismo del Comune di Montecarlo Fulvio Donatini e da Silvia Livoni, founder format Bike Hub e da Gabriele Mirra, co-founder and CEO CiclismoPlus srl – Pedalitaly.

Il nuovo logo del progetto è stato inoltre presentato da Francesca Franchini dello Studio Baliano. Si tratta di un vero e proprio sistema diffuso di offerte e servizi integrati per promuovere e incentivare dpercorsi e iniziative per il cicloturismo e il turismo slow, creando con un approccio sistemico e un conseguente indotto economico sul territorio dell’intero ambito Piana di Lucca (Lucca, Capannori, Porcari, Altopascio, Montecarlo e Villa Basilica).

"Il progetto fa parte e si inserisce nella ampia strategia di comunicazione e valorizzazione del territorio che stiamo promuovendo – ha spiegato l’assessore Remo Santini - Il Comune di Lucca partecipa in qualità di capofila ed intende rendere il territorio lucchese una destinazione cicloturistica organizzata, in grado di attrarre sempre più appassionati dall’Italia e dal resto del mondo. Sono previsti investimenti sulle due ruote e pieno supporto per gli operatori di settore".

"Il territorio capannorese per la sua conformazione e le ampie aree collinari e paesaggistiche che lo contraddistinguono è particolarmente adatto al ciclo turismo e ad un turismo slow – ha aggiunto l’assessore al turismo di Capannori Lucia Micheli - Questo progetto è quindi per noi particolarmente importante". "Vogliamo cogliere a pieno le opportunità rappresentate dal turismo lento e sostenibile – ha commentato l’assessore al turismo di Altopascio Minicozzi -, che è un campo su cui puntare e investire ancora di più. La Via Francigena ce lo dimostra ogni giorno, poter strutturare i percorsi turistici dell’ambito anche da un punto di vista di ciclabilità è un passo ulteriore e necessario".

Soddisfazione e fiducia nel progetto anche da parte dei rappresentanti di Porcari e Montecarlo. "Il percorso della via Francigena, il Padule, le strade nel verde all’ombra della collina della Torretta: sono solo alcuni degli itinerari per le due ruote che Porcari può offrire nel sistema cicloturistico della Piana di Lucca – ha aggiunto Roberta Menchetti, vicesindaco di Porcari - Grazie a questo progetto, che oggi acquisisce maggiore personalità con un proprio logo, puntiamo a offrire servizi diffusi e informazioni chiare". "Montecarlo da alcuni anni sta puntando fortemente sul turismo slow, per cui non possiamo che sposare con entusiasmo il progetto Bike Hub – ha concluso Fulvio Donatini, consigliere di Montecarlo - Il nostro colle è già visitato annualmente da migliaia di cicloturisti".

Fabrizio Vincenti