Ancora manovre in corso per le elezioni amministrative di primavera. Se e’ vero che resta ancora tempo per presentare le liste, pare che la convergenza sul candidato sindaco del centrodestra e dei moderati per Pier Francesco Pardini di Scelta Civica vada in porto. Ma senza la lista
Il futuro nelle Radici, dove l’ex sindaco Giampaolo Bertola ha deciso di restare fuori dalla mischia ritenendo l’avvocato Marcello Mancini di Forza Italia, l’unica figura politica consona allo scopo. Anche pochi giorni fa il senatore Massimo Mallegni aveva ribadito che il candidato di Forza Italia restava proprio Mancini: all’interno del partito invece, l’ala vicina all’avvocato Eros Baldini, coordinatore azzurro, appoggia Pardini come figura piu’ ecumenica, piu’ adatta a rappresentare il centro destra camaiorese per essere piu’ radicato sul territorio e nelle associazioni. Riccardo Micheli della Lega ha espresso un dissenso personale, ma anche la Lega e’ pronta a sostenere Pardini. Tra l’altro anche il capogruppo di ‘Camaiore nel Cuore’, il professor Marco Lunardelli, si sta avvicinando alla destra e pare quasi certo che si candidera’ col ‘carroccio’ mentre Fabio Pezzini, suo mentore, si e’ tirato fuori in attesa di combattere il centro sinistra solo come cittadino. Resta il nodo di Fratelli d’Italia: si allineeranno al candidato Pardini o manterranno l’avvocata Claudia Bonuccelli come testa di serie? E poi: tutti questi strappi e incertezze favoriranno Marcello Pierucci, candidato del centro sinistra? E’ ancora presto per dirlo.
I.P.