Morto Paolo Barsocchi, sinistra in lutto per l'ex sindacalista

Scomparso l’ex sindacalista della Cucirini protagonista delle lotte negli anni 60/70 fu poi segretario Ds e assessore

Paolo Barsocchi, ex sindacalista, segretario Ds e assessore provinciale

Paolo Barsocchi, ex sindacalista, segretario Ds e assessore provinciale

Lucca, 19 settembre 2022 - La politica lucchese con Paolo Barsocchi perde uno dei suoi protagonisti e una della sue voci più autentiche. L’ex segretario dei Ds, sindacalista Cgil ed esponente di spicco di quel consiglio di fabbrica della Cucirini Cantoni che – fra gli anni 60/70 – riscrisse le regole dei raporti fra lavoratori e proprietà della “fabbrica“; è scomparso all’età di 79 anni piegato da una terribile malattia. Barsocchi fu, nel secondo mandato Tagliasacchi, anche assessore provinciale.

Fra i primi a esprimere cordoglio c’è il presidente della Provincia, Luca Menesini : "Ci sono perdite che lasciano il segno: una di questa è quella di Paolo Barsocchi, venuto a mancare poche ore fa dopo una lunga malattia che ce lo ha portato via prima del tempo. Barsocchi è sempre stato un punto di riferimento per tanti, soprattutto per chi rappresentava la parte più debole della società, impegnandosi in prima persona per la difesa dei diritti di tutti".

Sinistra Con lo ricorda per "come nei tanti diversi ruoli Paolo si è sempre fatto guidare da profonde convinzioni e da un metodo di lavoro che viene dal passato, ma di cui c’è straordinario bisogno per l’oggi e per il futuro. Prima di tutto l’importanza di parlare con le persone, di ascoltarle, nel lavoro di massa, ma anche nel dialogo singolo, personale a cui dedicava tanto tempo. Paolo non ha mai sopportato le semplificazioni. Ha sempre sostenuto che i temi sui quali sviluppare attività e lotta politica e sindacale devono essere conosciuti, studiati, approfonditi in ogni aspetto".

Un ricordo di Barsocchi arriva anche da Raffaella Mariani, sindaca di San Romano in Garfagnana ed ex assesore provinciale. "Abbiamo condiviso – dice – impegno politico per un tratto di vita molto significativo. Dal nostro ‘segretario’ ascolto, consigli e suggerimenti non sono mai mancati oltre ad una generosa presenza al fianco di chi si affacciava nel partito o nelle istituzioni per la prima volta. La sua forza e la autorevolezza, espresse con coraggio e determinazione, in coerenza con i valori della sinistra vissuti con orgoglio e partecipazione, sono state un supporto indispensabile. A Monica e a tutta la sua famiglia la vicinanza e un abbraccio".