Paolini, primo evento in Russia da inizio guerra

La numero uno in Italia e numero 30 al mondo, insieme ad altri 9 tennisti sarà presente ad un trofeo a San Pietroburgo

Paolini, primo evento in Russia da inizio guerra

Paolini, primo evento in Russia da inizio guerra

Da quasi due anni, febbraio 2022, con l’inizio della guerra con l’Ucraina, lo sport si è fermato in Russia. In tanti modi: l’esclusione dei club dalle competizioni europee di calcio, basket e pallavolo, la famosa decisione di Wimbledon di escludere russi e bielorussi dall’edizione 2022 , il non permettere a Russia e Bielorussia di partecipare a Coppa Davis e BJK Cup.

Basti pensare che la finale di Champions League 2021-2022 era stata fissata a San Pietroburgo, per venire poi spostata a Parigi, o che il Gran Premio di Formula 1 che regolarmente dal 2014 si correva a Sochi è stato cancellato. Ad oggi, l’ultimo evento sportivo internazionale disputatosi in Russia, è proprio un torneo di tennis, il St. Petersburg Ladies Trophy, 13 febbraio 2022. Da allora non più sport, almeno ufficiale, nella terra degli Zar.

Adesso, dall’1 al 3 dicembre, proprio a San Pietroburgo, ci sarà un’esibizione internazionale di tennis, alla sua seconda edizione, che coinvolgerà comunque un ottimo complesso di giocatori. Tra questi Jasmine Paolini di Bagni di Lucca, la numero uno d’Italia. Si tratta del Northern Palmyra Trophies, sponsorizzato da Gazprom, e che si svolgerà quando purtroppo è ancora in corso la guerra in Ucraina. Una mossa che sarebbe corretto definire di “politica sportiva“.

Si tratta di una sfida tra due squadre, composte ciascuna da sei giocatori ATP e WTA. Presenti due top 20, come Karen Khachanov e Veronika Kudermetova (entrambi russi), oltre a Roberto Bautista Agut (spagnolo), Adrian Mannarino (francese), Anastasia Potapova (russa), Yulia Putintseva, Alexander Bublik (kazaki nati in Russia). Una decisione dei giocatori, tra i quali spicca anche la nostra Jasmine Paolini, ma sono presenti anche tennisti del passato come Svetlana Kuznetsova (2 volte campionessa Slam) e Nikolay Davidenko (ex numero 3 del mondo).

Non è un torneo WTA, le giocatrici possono partecipare a propria discrezione a esibizioni off season, non ci saranno quindi penalità. Un evento che farà parlare, anche se è soltanto una esibizione e ci sarà anche Lucca, con Jasmine che presto ritornerà a casa per qualche giorno, prima di ripartire per l’Australia, dove comincerà la stagione 2024.

Massimo Stefanini