Opposizioni attaccano: "Malessere in maggioranza" Subito la replica: "Fanno polemica su tutto"

Al centro del dibattere il consiglio comunale straordinario chiesto dalla maggioranza su circonvallazione e sottopasso ferroviario

"Mai vista la maggioranza chiedere un consiglio straordinario". Così i gruppi di opposizione del civico consesso di Altopascio rappresentati da Maurizio Marchetti, Luca Bianchi, Francesco Fagni, Simone Marconi, Valerio Biagini, Fabio Orlandi sull’assemblea aperta ai cittadini su circonvallazione e sottopasso ferroviario.

"Non è mai accaduto nella storia del Comune di Altopascio ed è un segnale di profondo malessere, che segue un paio di comunicati di “fuoco amico“, con gli stessi membri della maggioranza che dimostrano, quindi, di non conoscere o non essere d’accordo con quanto fatto dalla giunta sulla viabilità. La conferma di quanto la questione sia delicata e quanto noi dell’opposizione e il Comitato Ambientale Altopascio abbiamo ragione - si legge nella nota - nell’esprimere sconcerto e preoccupazione per l’atteggiamento del sindaco D’Ambrosio, incomprensibile su due temi cruciali della vita di Altopascio e dei suoi cittadini, oltretutto – scrive la minoranza - rinnegando quanto promesso in campagna elettorale".

Pronta la replica della maggioranza, Partito Democratico, Lista Sara D’Ambrosio Sindaco, ViviAmo Altopascio e Azione. "Abbiamo ufficialmente depositato la richiesta del consiglio comunale straordinario su circonvallazione e sottopasso da fare dopo il 6 gennaio 2023. Il nostro comune obiettivo - spiegano - è quello di offrire ai cittadini non soltanto la massima trasparenza su quello che è un tema cruciale per il benessere di tutta la comunità, ma di favorire la piena partecipazione e il coinvolgimento di tutti coloro che intenderanno assistere alla seduta".

"La richiesta di questo consiglio comunale straordinario - concludono - è arrivata da parte di tutti i gruppi consiliari di maggioranza, in accordo col sindaco Sara D’Ambrosio e con la giunta, agendo con coesione e determinazione. La minoranza fa polemica su tutto, senza proporre nulla".

M.S.