Open Lab, ecco il logo La scuola Imt premia la giovane studentessa vincitrice del concorso

Scelto il progetto grafico di Rebecca Mitchell, della 4B dell’Isi Pertini. Rappresenterà la nuova infrastruttura di ricerca dell’Alti studi. nell’ambito del progetto "Resilienza Economica e Digitale" .

Open Lab, ecco il logo  La scuola Imt premia  la giovane studentessa  vincitrice del concorso
Open Lab, ecco il logo La scuola Imt premia la giovane studentessa vincitrice del concorso

Un rappresentativo e colorato logo per "Open Lab" che racchiude le caratteristiche essenziali della nuova infrastruttura di ricerca e che, allo stesso tempo, mette al centro la creatività dei più giovani. Giovedì mattina, nella Cappella Guinigi della Scuola Imt, si è tenuta la cerimonia di premiazione del logo vincitore che rappresenterà la nuova infrastruttura di ricerca, nata nell’ambito del progetto "Resilienza Economica e Digitale" (RED), grazie al quale la Scuola IMT è stata selezionata tra i 180 Dipartimenti di Eccellenza per il quinquennio 2023-2027, ottenendo un finanziamento di oltre 5 milioni di euro dal Ministero dell’Università e della Ricerca.

L’infrastruttura, per trovare il logo più rappresentativo, ha scelto di dare avvio ad un concorso declinato al giovanile a cui hanno partecipato quindici studenti della classe 4B dell’Isi Pertini, indirizzo "Tecnico grafica e comunicazione". A vincere il concorso è stata la giovane studentessa Rebecca Mitchell, premiata con una macchina fotografica, che ha presentato un logo composto da un cerchio, che ricorda la lettera iniziale di "Open", posto davanti un quadrato, in rappresentanza di una porta aperta.

I colori scelti sono quelli utilizzati nel sito della Scuola e il messaggio che la figura geometrica vuole trasmettere è proprio quello di apertura, in quanto "Open Lab" si presenta come un luogo aperto, al quale tutti possono accedere. Una nuova infrastruttura di ricerca che è un modello unico nel panorama nazionale di raccolta ed elaborazione dei dati. Il suo scopo è favorire la ricerca traslazionale costruendo un ponte tra il mondo della ricerca e la società, abbattendo i tempi che separano la ricerca sperimentale e l’adozione di soluzioni innovative da parte degli operatori privati, pubblici e del terzo settore.

Alla premiazione erano presenti, tra gli altri, gli studenti che hanno partecipato al concorso (a cui è stato dato un attestato di partecipazione), Rocco De Nicola, rettore della Scuola Imt, e Daniela Venturi, dirigente scolastica dell’Isi Pertini.

"È importante che agli studenti vengano date queste occasioni dove potersi mettere in gioco e inseguire i propri sogni e le proprie passioni – dice il rettore De Nicola – Questa è inoltre un’opportunità anche per la Scuola Imt in quanto ci permette di avvicinarci alla cittadinanza, in particolar modo alla nuova generazione che, in momenti come questi, scopre anche la nostra realtà e la nostra offerta formativa. Il nostro rapporto con l’Isi Pertini è molto stretto e in futuro ci saranno altre collaborazioni".

Gli studenti premiati sono: Daniele Baralla, Andrea Bianchi, Gaia Buccianti, Marco Carignani, Rebecca Contri, Davide Frugoli, Jamila Graziani, Gioele Lombardo, Rebecca Mitchell, Asia Paolicchi, Vittorio Ranucci, Beniamino Russo, Andrea Santucci, Anastasia Soavi, Nicolas Tucci.

Giulia Alberigi