
Venerdì sera nella parocchia di Mutigliano si terrà lo speciale concerto. Sarà diretto dal maestro Silvano Pieruccini, con la Santa Felicita e 50 & Più.
L’organo di Puccini della parrocchia di Mutigliano torna ad essere protagonista di un concerto di grande interesse. L’antico strumento per l’ingiuria del tempo e degli uomini era gravemente deteriorato e da oltre 50 anni era fuori uso. Finalmente, con il contributo della Diocesi e del Comitato per le Celebrazioni Pucciniane è stato possibile restaurarlo, ed è emerso che è rimasto integro in tutte le sue componenti come al tempo di Puccini.
Così, il 12 ottobre scorso a Mutigliano con il concerto inaugurale finalmente è stato possibile risentire la voce dell’organo che Puccini da giovane aveva suonato. La certificazione che questo è uno degli strumenti storici suonato da Puccini ci viene dallo stesso, che, già famoso e osannato in tutto il mondo, esprimendo la sua meraviglia per quello che era diventato, scrive in una famosa lettera del 1897: “Sono amico di Zola, Sardou, Daudet, chi l’avrebbe detto eh? al guitto organista di Mutigliano?!”. Ma non solo: Puccini a Mutigliano istruiva e dirigeva al il coro.
Al ritorno della primavera e in occasione delle festività pasquali, la Parrocchia, con l’adesione e il contributo del Comune di Lucca e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la collaborazione del Gruppo Corale Santa Felicita e l’Associazione 50 & Più, ha inteso ancora una volta rendere omaggio a Puccini con un concerto vocale e strumentale, con una prima parte di musiche organistiche, solistiche e corali di Puccini, compreso il celebre Requiem ed il Coro a Bocca chiusa.
Nella seconda parte, considerata l’imminenza delle feste pasquali, verrà presentata un’opera appropriata, quale è lo “Stabat Mater” per soli, coro, quintetto d’archi e pianoforte, di Silvano Pieruccini, già eseguita in passato e sempre molto apprezzata dal pubblico. Il concerto, che si terrà venerdì alle 21 a ingresso libero, vede la partecipazione dell’organista Daniele Boccaccio, delle voci soliste di Ilaria Casai, soprano; Laura Masini, mezzo soprano; Massimo Froli, tenore; Antonio Menicucci, baritono; e ancora Ilaria Brunini, pianista; Tommaso Valenti, viola solista; Quintetto d’archi Santa Felicita; i cori Santa Felicita e 50&Più. Direttore Silvano Pieruccini. Un’altra occasione preziosa per sentire la “voce“ di Puccini grazie al restauro dell’antico strumento salvato in particolare da un appassionato – scrittore e studioso del Maestro – che non ama stare sulla ribalta: Aldo Berti.
Laura Sartini