Obiettivo sicurezza. Nasce “Carambole“ il progetto dedicato alle nuove generazioni

Lo scopo è prevenire e contrastare ogni forma di incidentalità stradale causata dalla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I giovani saranno coinvolti in prima persona nell’iniziativa.

Obiettivo sicurezza. Nasce “Carambole“ il progetto dedicato alle nuove generazioni
Obiettivo sicurezza. Nasce “Carambole“ il progetto dedicato alle nuove generazioni

Sensibilizzare, informare e consapevolizzare i giovani sull’importanza della sicurezza stradale, con l’obiettivo di prevenire e contrastare ogni forma di incidentalità stradale causata dalla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: queste le finalità del progetto “Carambole“.

Progetto presentato ieri a Palazzo Orsetti dal vicesindaco Giovanni Minniti e dall’assessore Cristina Consani per il Comune, dal comandante della polizia municipale Maurizio Prina, da Claudio Oliva dell’Ufficio Scolastico Territoriale, dalla direttrice della Zona distretto Piana di Lucca Eluisa Lopresti, da Valeria Massei e dalla psicologa SERD Roberta Puri dell’Asl, che, insieme alla Prefettura di Lucca, rappresentano i soggetti partner del progetto. L’iniziativa si rivolge ai più giovani coinvolgendoli e rendendoli partecipi in prima persona, sia sui banchi di scuola che fuori dal contesto scolastico. Un modo per prevenire, tramite percorsi sia educativi che relazionali diversi dall’ordinario, che permetteranno ai giovani di essere partecipi in maniera attiva, incontrando adulti capaci di ascoltare e con i quali potersi confrontare.

"Questo è un progetto che prende il via dal Ministero e che prevede numerose iniziative di contrasto e prevenzione al fenomeno dell’incidentalità stradale - spiega Cristina Consani - . Si prevedono infatti percorsi multidisciplinari e attivi mirati all’educazione, laboratori teorico-pratici, incontri, eventi e anche un monitoraggio dell’efficacia, tramite report e questionari".

Il progetto, attraverso il coinvolgimento di circa 300 studenti delle classi quarte degli istituti superiori della Piana di Lucca, permetterà ai ragazzi di informarsi su questo delicato tema comprendendo l’essenzialità di acquisire buone e sicure pratiche, lavorando sulle loro abilità cognitive, emotive e relazionali, con la possibilità di fare domande a adulti esperti nel settore.

“Carambole” si fonda sulla multidisciplinarietà e sulla contaminazione di attività artistiche diverse, finalizzate a stimolare il naturale processo di interazione e collaborazione tra i giovani con diversa attitudine, a beneficio della loro creatività e capacità di adattamento attraverso laboratori teorici-pratici finalizzati all’elaborazione di materiali per una campagna di comunicazione e di sensibilizzazione, incontri, eventi e anche monitoraggio dell’efficacia, tramite report e questionari.

Sarà quindi redatta e diffusa dagli uffici comunali competenti una manifestazione di interesse volta all’individuazione di un ente del terzo settore che possa coordinare le attività sopracitate con il supporto dell’amministrazione e degli enti coinvolti, per poter rendere il progetto operativo sul territorio a partire dal mese di gennaio.

Giulia Alberigi