L’ipotesi di costruzione della nuova caserma dei carabinieri non è affatto tramontata. A ripescare un progetto rimasto nel cassetto è il consigliere delegato ai lavori pubblici Enrico Ghiselli che non nasconde la volontà di arrivare ad una stazione operativa più funzionale rispetto all’attuale di via Provinciale. E se in passato a far accantonare ogni prospettiva era stato lo scarso interesse da parte del ministero, Ghiselli è pronto a riaprire il dialogo per la realizzazione della caserma in via della Piccola. Nel 2013 infatti il consiglio comunale aveva approvato il Piano attuativo d’iniziativa privata che prevedeva l’acquisto del terreno di 11.350 metri quadri situato in via Dalla Piccola, e destinato alla realizzazione della nuova caserma dei carabinieri, in cambio dell’edificazione di quattro nuove unità abitative. "Ovviamente _ premette il consigliere delegato _ un primo passaggio sarà quello di acquisire quel lotto di via Emilia dalla Provincia per poter aprire un confronto con il ministero e calcolare le risorse da mettere in campo. Infatti è fondamentale garantire un’agevole via d’uscita sullo scorrimento per le auto di servizio. Allo stesso tempo dovrà essere valutato il futuro dell’attuale immobile sulla via Provinciale che, invece, è già di proprietà comunale: per questo penso ad un percorso partecipativo, con tempi contenuti, per sentire le opinioni dei cittadini e le loro richieste. Una delle ipotesi potrebbe essere di alienare il bene ad un’impresa che potrebbe poi costruire la nuova caserma in via della Piccola. L’edificio sulla via Provinciale potrebbe invece essere interessato da una ristrutturazione: al piano superiore ha già unità immobiliari (cioè gli attuali alloggi di servizio) che potrebbero esser accompagnati da fondi commerciali al piano terra".
Francesca Navari