FRANCESCO
Cronaca

Una vetrina per Lucca e i lucchesi

L'arrivo del Giro d'Italia a Lucca porta entusiasmo e caos, ma anche valore aggiunto alla città. La passione per il ciclismo contagia tutti, nonostante i disagi. Buon Giro a tutti!

Meucci

I lucchesi, si sa, sono abituati ai grandi eventi e alle giornate movimentate. Non si scalfiranno dunque neanche oggi di fronte al caos che inevitabilmente porta con sé l’arrivo di una tappa del Giro di Italia. Anche perché – diciamoci la verità – ne vale davvero la pena di sopportare qualche disagio. Chi scrive è un po’ di parte, perché come tanti altri ogni domenica si strizza dentro una tutina aderente, salta in sella a un’improbabile bici da corsa e sogna di essere Pogacar in salita o Milan allo sprint. Ma quando poi torna in sé e riflette, vede quanto una manifestazione come il Giro di Italia porti di valore aggiunto alla città. Chi segue la corsa in tivvù lo sa: oggi sarà uno spot senza pari per Lucca, oltretutto andando a solleticare proprio quegli appassionati di ciclismo che spesso e sovente sono un pubblico di turisti che ama muoversi per turismo e per sport. Quindi, sopportiamo con un sorriso se oggi non troviamo parcheggio nel solito posto e, magari, approfittiamo per fare un po’ di moto in più; magari proprio scegliendo in bicicletta (e chissà anche voi domenica prossima...).

Anche facendo un giro in città – come potete leggere in questa stessa pagina – ci si imbatte in un entusiasmo tangibile e febbrile. Nei negozi, nei bar e dovunque non si parla d’altro che del Giro di Italia. La passione rosa ha contagiato proprio tutto. E quindi c’è solo da sperare che, oltre a filare tutto liscio, si possa ripetere un arrivo come quello di ieri con la vittoria in volata di un italiano. Che si chiami Milan o Ganna, poca cambia: che emozione sarebbe vederlo stappare lo champagne di fronte al campo Ballila. Vabbé, sono sogni di un ciclista della domenica. Rimettiamo i piedi per terrra e godiamoci questa giornata. Che sarà pure una rottura per qualcuno, ma dà un grande lustro a Lucca e alla sua grande capacità di gestire i grandi eventi. Buon Giro a tutti!