
Non diffamarono il Comune. L’opposizione vince la causa
Non ci fu diffamazione. Questo ha deciso il Tribunale di Lucca con sentenza n. 112/2024 in relazione alla causa civile intentata dal Comune di Vagli Sotto nel 2021 contro i rappresentanti del gruppo di minoranza Marcello Baisi, Luciano Braccini, Edoardo Fazzani e Mario Giuseppe Coltelli. Con tre post pubblicati sulla pagina Facebook del gruppo di minoranza “Per Vagli e Roggio” a cavallo tra 2020 e 2021, vennero mosse critiche alla gestione della viabilità dopo il cedimento del Ponte della Tambura, ritenendo inappropriati i modi e i tempi con cui l’amministrazione comunale era intervenuta sulle altre strade di accesso al centro storico di Vagli Sotto. Ritenendosi diffamata l’amministrazione comunale di Vagli Sotto aveva pertanto agito conto i quattro del gruppo di minoranza chiedendo loro un risarcimento di oltre 20.000 euro.
Il giudice non è stato tuttavia dello stesso avviso: rilevando che i fatti riportati rispettassero il requisito del pubblico interesse e della verità, quantomeno putativa, ha escluso che i post avessero contenuto diffamatorio in quanto le espressioni ivi utilizzate rientravano nell’esercizio del diritto di critica. Il Comune è stata anche condannato a rifondere al sig. Baisi difeso dall’Avv. Alessandro Massari 4096 euro di spese legali e a rifondere ai sig. Braccini, Fazzani e Coltelli (avvocati Chiara Bimbi e Armando Pasquinelli) 1896 euro di spese legali.