Morte di Michele Fanini al San Luca. Oggi si apre il processo ai medici

Era per tutti ‘Il meccanico dei campioni‘, imprenditore, ma anche un mentore, un maestro di vita e di ciclismo che ha plasmato fino al professionismo le carriere di atleti delle due ruote.

Domani, 4 novembre, ricorre il quarto anniversario della morte di Michele Fanini per due aneurismi che lo colpirono mentre si trovava ricoverato all’ospedale San Luca. Un decesso avvenuto in circostanze ancora da chiarire e per le quali è un corso un procedimento al tribunale di Lucca, dove proprio oggi si tiene la prima udienza del processo che vede coinvolti alcuni medici del San Luca.

Un personaggio che ha messo in bicicletta, come si suol dire, ragazzi che poi sarebbero diventati campioni. In onore della sua memoria si terrà una Messa commemorativa la mattina del 4 novembre presso il Santuario "dei ciclisti" della Madonna di Montenero a Livorno alle 9. Inoltre, su iniziativa del "direttore" del Museo Fanini – Amore e Vita, Stefano Bendinelli, è attualmente in discussione al Comune di Capannori una petizione per intitolare a Michele Fanini la pista ciclabile della Cittadella dello Sport a Capannori.

"Michele Fanini - si legge in una nota - è stato una presenza luminosa, ed il suo ricordo continuerà a brillare nei cuori di chi lo ha amato. In questo giorno di anniversario, riflettiamo sulla sua eredità e onoriamo il suo spirito indomito, mentre ci uniamo nella preghiera e nella speranza di un futuro in cui anche la giustizia prevarrà".

Ma. Ste.