Non ce l’ha fatta la donna vegliata dal suo cagnolino

La turista tedesca che amava la Garfagnana è morta all’ospedale San Luca

L’abitazione isolata delle donna tedesca colta da malore (Foto Borghesi)

L’abitazione isolata delle donna tedesca colta da malore (Foto Borghesi)

Fabbriche di Vergemoli (Lucca), 8 gennaio 2023 - La drammatica vicenda della signora tedesca vittima di un grave malore nella sua abitazione isolata nel comune Fabbriche di Vergemoli si è purtroppo trasformata in una tragedia. La donna si è spenta nella serata di venerdì all’Ospedale San Luca dove era stata trasportata in codice rosso nella notte del 3 di gennaio, dopo un soccorso molto complesso da parte dei vigili del fuoco e dei sanitari della Valle.

Ad allungare i tempi dell’intervento era stata la forte difficoltà nell’identificare l’abitazione, situata in un luogo molto isolato, oltre che la completa mancanza di una viabilità ordinaria. L’unico accesso possibile alla casa era infatti un ponte ormai inesistente, demolito per mancanza di sicurezza dopo la sua chiusura al transito anche pedonale da oltre un anno.

Ai vigili del Fuoco non era rimasto dunque che guadare il torrente sottostante con l’attrezzatura adeguate e salire con una scala lungo i circa 4 metri di muro che delimitavano il terreno. Non ricevendo alcuna risposta giunti alla porta di entrata avevano poi rotto il vetro di una finestra e individuato al suo interno la donna inerme, vittima di un severo malore. Si trovava distesa sul letto in stato di semi incoscienza, accanto aveva il suo cagnolino rannicchiato immobile in una sorta di rassicurante veglia.

L’immagine aveva emozionato anche i soccorritori che, dopo aver stabilizzato la donna e coadiuvato i sanitari del 118 nelle varie fasi del soccorso, hanno preso in cura anche il cagnolino. Per lui subito cibo e acqua e l’immediata cura da parte di un abitante del luogo, in attesa dell’arrivo dei familiari. Una storia che, dopo tante vicissitudini e terribili fatalità, attendeva solo il lieto fine o perlomeno il mantenimento di un barlume di speranza. Purtroppo così non è stato e la donna è venuta a mancare dopo solo tre giorni dal ricovero.

I familiari, i primi a lanciare l’allarme non riuscendo a rintracciare la donna telefonicamente e poi accorsi al suo capezzale, avevano descritto una situazione molto difficile per la loro cara, che lasciava poco spazio a pensieri positivi. Grande sconforto da parte di tutta la comunità di Fabbriche di Vergemoli che, anche se la conoscevano da poco tempo o solo di vista, si erano sentiti coinvolti dalla drammatica concatenazione degli eventi e dalla sorte della signora tedesca che voleva diventare loro compaesana. Anche l’amministrazione guidata dal sindaco Michele Giannini ha espresso in queste ore il profondo cordoglio per i tragico epilogo e si è messa a disposizione della famiglia per sostenerla non solo emotivamente, ma anche a sostegno della incombenze burocratiche del caso.

Fiorella Corti