Montecarlo per le donne. Doppia intitolazione a Hack e Morvillo

Ieri doppia celebrazione, con la speciale dedica alle due importanti figure alle quali il Comune ha voluto rendere omaggio dedicandole due luoghi.

Montecarlo per le donne. Doppia intitolazione a Hack e Morvillo

Montecarlo per le donne. Doppia intitolazione a Hack e Morvillo

Anche una palestra a cielo aperto. E’ la novità dell’ultima ora in merito all’intitolazione, avvenuta ieri mattina a Montecarlo di due spazi pubblici a due figure femminili di spicco e punti di riferimento nei rispettivi settori: Margherita Hack e Francesca Morvillo. Il Comune, a pochi giorni dalla giornata internazionale sui diritti delle donne, ha voluto rendere omaggio ed onorare la memoria della scienziata fiorentina di nascita e triestina di adozione e del magistrato, moglie di Giovanni Falcone. Erano presenti il consigliere regionale Vittorio Fantozzi, il vice sindaco Marzia Bassini e l’assessore alle pari opportunità Simona Pieretti. Il parcheggio della scuola di San Giuseppe è adesso dedicato all’astrofisica, quello di via Carlo IV, nei pressi di piazza d’Armi, alla donna uccisa a Capaci. Proprio in questa area sono stati collocati anche gli attrezzi utilizzabili per il fitness. "Una posizione secondo noi azzeccata – ha spiegato il vice sindaco ed assessore alla cultura Marzia Bassini – perché dopo aver fatto il giro di corsa o in bici, ci si può fermare per un potenziamento muscolare oppure godersi il verde. Si può migliorare la salute e mettersi in forma". La cerimonia ha visto la presenza dei bambini delle scuole ed è stata molto apprezzata.

La Hack, astrofisica di fama mondiale, ha dato lustro al panorama scientifico italiano; tra l’altro la scelta è quanto mai azzeccata visto che da poco è trascorso il decimo anniversario della sua morte. Francesca Morvillo, palermitana, una delle prime donne magistrato, è una delle vittime di mafia. Morì nella strage di Capaci, al fianco del marito. Ma ci sarà in futuro anche una terza intitolazione, ad una donna che, pur nata a Lucca nel 1918, ha vissuto a Montecarlo tutta la vita: la cantante lirica Anna Maria Canali.

Ha abitato in una casa accanto al Rassicurati, (da poco menzionato di interesse nazionale) lei che si è esibita in tutti i più importanti teatri del mondo: La Scala, l’Opera a Parigi, il Madison a New York affiancando spesso la mitica Maria Callas di cui era diventata amica.

Una delle rappresentanti più autorevoli della musica lirica e classica in Italia. Essendo però deceduta da meno di 10 anni (esattamente nel 2016), bisognerà attendere, ma anche a lei sarà dedicato uno spazio pubblico in centro.

Massimo Stefanini