"Mi hanno mandato via, ora vanno a processo"

L’ex sindaco Coluccini sul rinvio a giudizio di Ghiara, Dati e Garibaldi: "Goliardata? No, va riscritta la storia". Si costituirà parte lesa?

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All’indomani del rinvio a giudizio per tentata corruzione degli ex consiglieri comunali Sisto Dati, Mascia Garibaldi e Lorenzo Ghiara, che nel 2020 avrebbero offerto al collega Giovanni Brocchini un’ingente somma di denaro per far cadere l’amministrazione di Alberto Coluccini (nella foto), l’ex sindaco si dice "sereno". Nell’ambito della stessa vicenda, altre due persone all’epoca fuori dalla politica attiva hanno patteggiato. "Con la chiusura di questa prima fase processuale dove su cinque indagati due sono già stati condannati e tre rinviati a giudizio – commenta Coluccini – è stato messo un punto fermo che riscrive la vera storia di quanto è successo a Massarosa. Ora nessuno può più parlare di goliardata, come è stato tentato di far passare fino ad oggi da alcuni. Ero stato eletto sindaco dai cittadini, e invece sono stato mandato a casa prematuramente da consiglieri rinviati a giudizio proprio per questo motivo e che poi sono andati da un notaio, assieme a chi oggi siede sugli scranni più importanti del Comune e che era stato messo dai cittadini all’opposizione. Quindi non per incapacità o perché la mia amministrazione facesse male, e soprattutto senza la volontà dei cittadini".

"Fino a oggi ho tenuto un profilo basso in attesa dell’esito di questa prima fase – continua l’ex sindaco – che purtroppo non arriva in tempo per una corretta informazione ai cittadini rispetto alle scelte che hanno dovuto fare, mentre una certa propaganda ha cercato di far passare questa storia per una goliardata. Ho già sentito il mio avvocato di fiducia Alessio Menconi, con cui sto valutando la necessità di costituirmi parte lesa nel prosieguo del processo per i danni di immagine e morali subìti fin qui".