"Maggioranza spaccata sull’utilizzo dell’immobile, faccia chiarezza"

"Maggioranza spaccata sull’utilizzo dell’immobile, faccia chiarezza"
"Maggioranza spaccata sull’utilizzo dell’immobile, faccia chiarezza"

Sul grande contenitore che è l’ex Manifattura interviene il Pd comunale: "La visita della commissione riporta all’attenzione un tema che appena due anni fa era al centro del dibattito politico cittadino - scrive - Una visita che purtroppo rivela la mancanza di proposte concrete, da parte dell’amministrazione. O meglio rivela una spaccatura sostanziale all’interno della maggioranza". Il riferimento è ovviamente a quanto riportato sopra e ai dubbi sul progetto Polimea che, chiede il Pd: "Resta chiuso in qualche cassetto di palazzo Orsetti perché non incontra i favori dell’intera maggioranza?".

"Nel suo programma il sindaco Pardini prometteva un iter “trasparente e partecipato” - incalzano i dem - per la definizione e valorizzazione del futuro dell’area, ma a quasi un anno dalla sua elezione le notizie a riguardo sembrano riservate ai soliti ben informati. Se l’assessore Buchignani ed il presidente Santi Guerrieri annunciano in commissione la mancanza di progetti, è il consigliere Cecchini, loro collega di maggioranza, a smentirli. Ma poi si avventura in proposte che quantomeno metterebbero in crisi i conti comunali. Probabilmente anche la Corte dei conti pretenderebbe chiarimenti. Peraltro i proventi della vendita sono già messi a bilancio per finanziare opere del piano triennale. Cecchini, che è anche presidente della commissione Bilancio, spieghi quale opera verrebbe definanziata per far quadrare i conti". Una strada, come detto sopra, complicata da intraprendere.

"Urge dunque un chiarimento in seno alle forze di maggioranza sul futuro di un immobile che è stato usato come elemento coalizzatore di mondi mossi da interessi differenti - conclude il Pd - ognuno va avanti per conto proprio: un assessore, un presidente di commissione ed un consigliere che si esprimono ognuno in un modo diverso, seguendo una linea personale. E poi c’è il sindaco, che nel dubbio dà ragione a tutti".