
Altopascio (Lucca), 28 ottobre 2023 – Furto di una borsa di valore nel parcheggio di un centro commerciale di Capannori, due donne di Altopascio, le autrici del colpo, con i carabinieri alle calcagna, prima a Porcari, poi bloccate a Montecarlo e arrestate.
Un fatto di cronaca nera che ha coinvolto, in pratica, tutta la Piana in un rocambolesco inseguimento.
Che cosa è accaduto? Nel pomeriggio di giovedì una signora ha chiesto l’intervento dei militari nei pressi del Penny market di Capannori, sulla via Pesciatina per il furto di una borsetta di pregio che aveva lasciato per pochi attimi sulla sua auto mentre si è recata a riportare il carrello della spesa nell’apposito alloggiamento.
Con destrezza, puntando tutto sulla velocità di esecuzione, una trentasettenne e la figlia diciassettenne, residenti nella cittadina del Tau, sono riuscite ad impadronirsi della refurtiva.
La vittima ha raccontato ai carabinieri della locale stazione, nel frattempo giunti sul posto, che all’interno della borsa, oltre ai documenti personali, c’era un bracciale in oro con brillanti, la somma di 1.135 euro ed un telefono cellulare.
Proprio grazie a quest’ultimo, i militari dell’Arma dell’Arma riuscivano a seguire la posizione delle due donne, che venivano localizzate e raggiunte nel parcheggio del campo sportivo di Porcari, dove si trovavano a bordo di un’autovettura station wagon, mentre probabilmente controllavano il bottino trafugato.
Alla vista delle forze dell’ordine madre e figlia fuggivano di gran carriera ma dopo diversi chilometri di inseguimento, nel corso del quale lanciavano dal finestrino la borsetta con lo smartphone, si sono dovute arrendere alla tenacia dei carabinieri che riuscivano a bloccarle in via Micheloni a Montecarlo.
La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire, oltre all’intera refurtiva, restituita alla proprietaria, anche una forbice ed una punta per trapano, che la la donna più grande aveva nascosto nella biancheria intima.