Lucca protagonista su Condé Nast Traveller, una delle riviste di viaggi più importanti al mondo, che nell’edizione italiana ha dedicato un lungo articolo alle bellezze segrete della città (https://www.cntraveller.com/article/an-insiders-guide-to-lucca-italy). Ampio spazio anche sulle pagine di Italia! Magazine con un servizio a cura dell’inviata Jane Gifford (per acquistarlo https://www.facebook.com/italiamag/?locale=it_IT).
Si sono inoltre da poco conclusi due press tour coordinati da Toscana Promozione con l’assistenza e la consulenza dell’Ufficio Turismo del Comune di Lucca. Nel mese di novembre sei giornalisti della stampa tedesca, tra cartacei, blog e canali social di settore, hanno visitato la città sulle orme di Giacomo Puccini e dei suoi luoghi dentro le Mura di Lucca. Il gruppo, accompagnato anche da una guida di lingua tedesca, ha fatto tappa al Puccini Museum con una visita guidata per scoprire la casa natale del grande compositore lucchese. Successivamente sosta al Teatro del Giglio per un racconto di questa storica e importante istituzione e luogo della cultura cittadina, con la disponibilità del direttore artistico Cataldo Russo e del personale del teatro. Poi dopo un passaggio in Anfiteatro per ammirare la splendida piazza ovale, pausa pranzo con un menù a base di specialità tipiche della tradizione lucchese. Infine piazza san Frediano e una vista suggestiva sul giardino di palazzo Pfanner con vista dalle Mura.
Una due giorni tra le atmosfere eleganti e le antiche radici di Lucca ha visto invece protagonisti cinque ambassador presenti alla Bto di Firenze, la borsa del turismo del futuro. Influencer, travel blogger e content creator esperte di vino, enogastronomia e viaggi accompagnate da personale dell’Ufficio Turismo hanno intrapreso un viaggio originale tra le diverse anime della città con un focus particolare sulla storia della seta e della moda, sui prodotti tipici e le botteghe della tradizione. In programma per loro un’approfondita visita al Museo Nazionale di Palazzo Mansi in collaborazione con la direttrice, dottoressa Luisa Berretti, dalla collezione Niemack all’abito di corte di epoca napoleonica.