MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Torna Lucca Pottery Festival, per gli amanti dell’arte e della ceramica

Il 2 giugno, la sesta edizione porta in piazza 40 espositori da tutta Europa

Lucca Pottery Festival

Lucca Pottery Festival

Lucca, 1 giugno 2024 – Dalla tradizione all’avanguardia. Sabato 1 e domenica 2 giugno torna a Lucca in piazza del Giglio la sesta edizione di Lucca Pottery Festival, la due giorni che celebra l'arte ceramica in tutte le sue forme con 40 espositori da tutta Italia ed Europa, con pezzi di artigianato unici, laboratori didattici per grandi e piccini, e quest’anno con uno speciale concorso dedicato al lavoro di Galileo Chini che realizzò per Giacomo Puccini le scenografie per la Turandot. L’evento è organizzato dall’associazione Arte della Ceramica con il patrocinio del Comune di Lucca, Cnq Lucca, Artex, Oma - Osservatorio dei Mestieri d’Arte, la manifattura lucchese Rossoramina, Aicc Associazione Italiana Città della Ceramica e con la compartecipazione di Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest (sabato ore 9-20 e domenica ore 9-19, ingresso libero). Cuore della manifestazione saranno anche quest’anno gli stand degli espositori in piazza del Giglio dove i ceramisti offriranno al pubblico una panoramica contemporanea della produzione artistica, artigianale e di design: da oggetti per la casa all’arredamento fino a sculture, gioielli e molto altro, oltre alla possibilità di partecipare a laboratori di manipolazione della ceramica, guidati da esperti ceramisti nazionali e internazionali. Sarà un'occasione per sperimentare tecniche antiche e moderne, lasciando libera la propria creatività. La mostra mercato. Una vera e propria mostra a cielo aperto dove sarà possibile ammirare e acquistare oggetti di artigianato unico come gli omaggi all’arte vascolare antica, con radici in Etruria, Grecia e Oriente nelle creazioni di Rossana Brambilla; l’arte dei fischietti zoomorfi, nelle creazioni di Fabiano Sportelli, che porta alla vita le immagini degli animali del mondo rurale o ancora, “sassi galleggianti” di Luca Ferrandi che trasforma l’argilla in opere d’arte attraverso l’uso sapiente del fuoco e delle ceneri. Non mancheranno gli artisti internazionali come i francesi Raymond Boccaron, Perrin Christine, Louise Guillot e Garnell Corinne; Kaja Zupe della Slovenia e Fabiano Sportelli dall'Austria, offrendo una panoramica Europea dell’arte ceramica contemporanea. I laboratori. Nell’ottica di promuovere la ceramica contemporanea e far conoscere e sperimentare a più persone possibile questa antica arte, largo spazio sarà dedicato alla didattica, con laboratori rivolti a persone dai 6 ai 99 anni, e a dimostrazioni gratuite e su prenotazione (scrivere a: [email protected]). Sabato 1 giugno nel pomeriggio sarà possibile provare il tornio con Robert Cross dell’atelier Gabbiano Studio Pottery, il quale sta portando avanti nel suo laboratorio un fitto programma di didattica e formazione ceramica, incentrata soprattutto sulla cottura a legna del gres ad altissime temperature; la mattina di domenica, workshop sulle tecniche ceramiche con lo studio Ceramico Giusti di Firenze che con la sua bottega-scuola accreditata dalla Regione Toscana offre percorsi didattici e formativi oltre che produrre oggettistica in gres e porcellana; e infine domenica pomeriggio si potrà imparare a realizzare ceramica handmade con Stefano Gambogi dell'Atelier lucchese Rossoramina, che con uno dei suoi laboratori collocato nel centro storico di Lucca (in Chiasso Barletti), è diventato un punto di riferimento per i suoi prodotti ed i suoi corsi formativi. Tra le novità di questa edizione, Lucca Pottery Festival chiede ai ceramisti partecipanti di realizzare un’opera ispirata al ceramista Galileo Chini, che oltre ad essere un importante rappresentante dell’art noveau, ha realizzato scenografie per il Maestro Giacomo Puccini, entrambi legati alla città di Lucca. Le opere realizzate saranno esposte in piazza del Giglio durante la manifestazione realizzando così una mostra nella mostra. I lavori saranno poi votati da una giuria di esperti, una giuria popolare e una giuria legata ai social media con premi dal primo al terzo classificato.