Oltre 500 figuranti, la storia di Lucca che riaffiora dal periodo pre romano al Novecento, le Mura con le Casermette, i sotterranei e gli spalti che diventeranno scenari di un’esperienza immersiva. E’ l’edizione zero di Lucca Historiae Fest, presentata ieri mattina in Sala degli Specchi di Palazzo Orsetti, dal sindaco Mario Pardini e dal consigliere incaricato alle tradizioni storiche, Lorenzo Del Barga (assente per un impegno fuori città l’assessore Mia Pisano).
“Tre ingredienti fanno la ricetta perfetta, e noi siamo fortunati ad averli tutti – ha dichiarato il sindaco Pardini –. Le Mura, la storia della nostra città densa di importanti avvenimenti e personaggi, e il grande patrimonio delle associazioni. Sarà una manifestazione importante e corale, un’edizione zero che però si presenterà già ricca e strutturata. Un grazie speciale all’assessore, a Del Barga e agli uffici“. L’appuntamento è nei tre giorni dal 12 al 14 maggio, per un evento che che si apre anche a sponsor privati: è già pubblicato l’avviso relativo, info su www.comune.lucca.it. Cuore della manifestazione saranno appunto le Mura, dove ognuno degli 11 baluardi sarà dedicato a un preciso periodo storico, partendo dall’epoca pre-romana fino ad arrivare al Novecento. Ci saranno figuranti, allestimenti e ricostruzioni storiche e insieme l’utilizzo di strumenti multimediali, questo per consentire una piena fruizione da parte di un pubblico vasto, che possa andare dai bambini, agli anziani, dai giovani fino agli adulti. “Lucca Historiae Fest nasce – spiega il consigliere incaricato Del Barga – perché crediamo profondamente nell’importanza di diffondere la conoscenza della storia della nostra città attraverso nuove modalità, che siano più coinvolgenti. Il concetto principale che ci ha guidati nell’organizzazione dell’evento, che vedrà ovviamente la preziosa collaborazione dei gruppi storici locali, è quello di considerare le Mura Urbane come una sorta di orologio del tempo, per cui la passeggiata che verrà compiuta da coloro che interverranno, sarà essa stessa un’esperienza di viaggio immersivo nella nostra storia. Questo festival nasce, adesso, come evento, ma guardando al futuro vorremmo andare a raccordare e coinvolgere tutte quelle realtà che a Lucca si occupano di storia e rievocazioni”.
Accanto ai baluardi, anche gli spalti delle Mura saranno animati da tornei cavallereschi, duelli, gare di balestra e altro ancora. I sotterranei del monumento ospiteranno invece uno spazio espositivo dove saranno presenti diverse case editrici nazionali che si occupano di storia. Nelle casermette verranno allestite esposizioni e mostre a tema: miniature, foto e illustrazioni storiche. Saranno coinvolte le quattro associazioni storiche lucchesi, i Balestrieri, le Contrade di San Paolino, il gruppo Sbandieratori e Musici Città di Lucca e Historica Lucense. In più, per rappresentare i periodo storici oltre quello Medioevale e Rinascimento, saranno coinvolte formazioni rievocative anche non lucchesi.
Laura Sartini