Dalle torri della Garfagnana fino a Viareggio passando per il contado lucchese. Era
questo l’Occhio di Lucca, il sistema di allerta militare usato durante il Rinascimento
per movimentare le truppe e chiamare le milizie a difesa della città. Dopo secoli,
l’Occhio di Lucca rivive ancora una volta oggi, domenica 15 settembre, sul Baluardo San Martino, lungo le Mura urbane, grazie all’evento organizzato dall’Historica Lucense e dal Comune di Lucca nell’ambito del September Lucensis.
I rievocatori in abito seicentesco accoglieranno cittadini e turisti già dalle 17, con
animazione e spiegazioni sulle artiglierie usate e sul sistema di allarme basato su
fuochi e torrette. Verso le ore 18 è in programma l’accensione dei fuochi di
segnalazione che attivano lo stato di allerta, poi gli spari di cannone per confermare
l’allarme e infine l’arrivo e lo schieramento delle milizie a protezione della città.
Chiuderà la serata un convegno sulle milizie lucchesi dal XVI al XVIII secolo a cura
dell’Historica Lucense: l’appuntamento è alle 21 presso la Casermetta San Martino.