Lanfri tocca il cielo sul Gran Sasso

Trecentoundici chilometri fra bici e arrampicata. L’atleta va a caccia. di nuovi record

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Dall’Adriatico al Tirreno senza mai fermarsi, passando il Gran Sasso. E’ iniziata ieri mattina l’impresa di Andrea Lanfri, il 34enne atleta paralimpico lucchese impegnato nella sua “From 0 to 0“. La regola d’ingaggio? Battere ogni limite personale. Per farlo Lanfri ha studiato un percorso molto arduo da portare a termine senza mai fermarsi. L’obiettivo: partire da Montesilvano in provincia di Pescara in bicicletta, salire il Corno Grande del Gran Sasso scaldando dalla via direttissima dopo aver messo le protesi da montagna. Poi scendere per salire nuovamente in sella alla sua bici. Arrivando infine a Ladispoli, in Lazio, dritto sul Mar Tirreno. In pratica un coast to coast da 311 chilometri tutti no stop. Intorno alle 16.30 di ieri Lanfri è riuscito a conquistare la vetta del Corno Grande a 2912 metri d’altezza. Poi è iniziata la discesa verso Ladispoli. La tabella di marcia ha subito un notevole ritardo a causa di un intoppo a 13 chilometri da Campo Imperatore: la chiusura momentanea della strada per una competizione di mountain bike.

Ma Andrea non si è scoraggiato: via di nuovo in bici verso la costa tirrenica con arrivo previsto verso l’alba. L’impresa segue quella già compiuta lo scorso 24 aprile in occasione della Giornata Mondiale contro la Meningite. Quel giorno l’atleta lucchese ha percorso il tragitto da Marina di Pisa al Monte Serra e ritorno, alternando corsa e bicicletta: 37 chilometri in bici da Marina di Pisa fino alla vetta, e altrettanti di corsa per raggiungere il punto di partenza.