La mostra su ’La tensione astratta dei segni’ lancia l’inno alla comunicazione non verbale

Ultima settimana per poter visitare la mostra di Marco Angelini e Andrea Pinchi “La tensione astratta dei segni”, a cura di Raffaella Salato, aperta al pubblico nel Lu.C.C.A. Lounge&Underground fino a domenica 18 ottobre. La mostra è patrocinata dal Comune di Lucca e sostenuta da Deva Connection. Ingresso libero per un evento che vuole essere un inno alla comunicazione non verbale in tutte le sue

forme e in particolare alla libertà rivoluzionaria dell’arte nell’atto comunicativo. Ognuno degli artisti utilizza il proprio personale e originale mezzo espressivo. "Le tele di Angelini, scampoli di stoffa e acrilico, di varie dimensioni – spiega la curatrice –, riducono a grado zero la scrittura, reinventandone una inedita attraverso l’arte. Una scrittura fluida, aperta, plasmabile e interpretabile; un codice che non contiene in sé

le risposte, bensì genera domande sempre diverse".