La Gastronomia Giannoni compie mezzo secolo. Grande anniversario di famiglia e attività: quando la passione diventa lavoro quotidiano e crea l’eccellenza. Un luogo rinomato, nato come bottega nel senso più nobile, perché gestito da una famiglia e, nel tempo, divenuto un tempio di prodotti e cibi cucinati. Giuliano e il fratello Sauro, scomparso purtroppo da molti anni, due camaioresi operosi e lungimiranti, lo aprirono in quel 1970 che tanto ha voluto dire per la Versilia. All’angolo tra la via Italica e il viale Colombo, in quelle Ville Romane che erano e sono tra le più belle del Lido di Galileo Chini e Marta Abba, la culla del Giannoni ancora oggi ha un ruolo importante: una spesa, un piatto caldo da asporto, uno stuzzichino, golosità svariate in bella mostra in un banco che splende tra scaffali gremiti di ogni leccornia e bottiglia. Con la inseparabile moglie Lucia, che impacchetta e sorride, Giuliano da dietro il bancone accoglie, consiglia e serve: una sorta di guida sicura per il palato insieme alla cognata e le due nipoti.
Da loro puoi assaggiare le prelibatezze più rare, tartufo, salumi, formaggi, vini e bevande e soprattutto i piatti cucinati secondo la tradizione e con ingredienti di prima scelta. Poi le confezioni, che sono estremamente curate: dai Giannoni puoi uscire con un pacchetto di una torta, un uovo di cioccolato, un pandoro artigianale che sembra contenere un gioiello. Una squadra unita di imprenditori dunque che sconfigge il tempo per professionalità, accoglienza e gusto. Un augurio d’oro da tutta quanta la città di Camaiore e dalla nostra redazione.
i.p.