"La fiera è un volano per la ripresa ma i rincari di materie prime ed energia rischiano di frenarla"

"Il Miac è un volano per lo sviluppo del territorio lucchese, ma i rincari rischiano di frenare la ripresa. La priorità deve essere quella di tutelare le aziende che ad oggi stanno pagando l’aumento dei prezzi di materie prime, energia e combustibili". Lo sottolinea il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Sviluppo economico, che oggi parteciperà ai lavori del Miac.

"La Mostra Internazionale dell’Industria Cartaria – sottolinea Vittorio Fantozzi – rappresenta un volano per lo sviluppo del territorio lucchese, Lucca torna ad essere capitale della carta puntando su innovazione tecnologica ed ecologia. Il settore si trova a fronteggiare il tema della transizione energetica ed ecologica in una fase di forte rialzo dei prezzi di materie prime, energia, combustibili. Rincari che rischiano di frenare la ripresa economica. Regione e Governo non possono permettere che questo accada, dalla ripresa economica passa il futuro occupazionale di giovani e meno giovani".

"Il settore cartario di Lucca – ” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Sviluppo economico – è una parte centrale dell’economia del nostro territorio con ben 10mila addetti e un fatturato di oltre 4 miliardi. L’industria cartaria sta vivendo un periodo da record di rialzo delle materie prime che sta costringendo i vari operatori a cercare soluzioni per affrontare il problema tentando di rimanere competitivi sul mercato. La sostenibilità del presente potrebbe anche complicare la sfida green del futuro, ci sono in ballo migliaia di posti di lavoro da tutelare con ogni mezzo così come il bagaglio di competenze e professionalità delle nostre aziende”.