Là dove il tempo si è fermato. Il "Di Simo" riapre le porte. E si potrà degustare il caffè

Da domani, e nei week-end fino al 26 maggio, eventi musicali e non solo nel segno di Puccini. E chi parteciperà potrà sorseggiare un caffè offerto da "Bonito".

Là dove il tempo si è fermato. Il "Di Simo" riapre le porte. E si potrà degustare il caffè

Là dove il tempo si è fermato. Il "Di Simo" riapre le porte. E si potrà degustare il caffè

Tutto come lo avevamo lasciato tanti anni fa (nell’agosto 2012), con i suoi tavoli, i suoi splendi banconi, i suoi pavimenti. L’unica novità sono delle belle foto in bianco e nero che ritraggono alcuni dei protagonisti delle stagioni più gloriose del Caffè Caselli-Di Simo: da Puccini a Pascoli, da Pea a Viani, passando per Ungaretti, prese dall’Archivio Fotografico del Comune. Tutto è pronto per la riapertura al pubblico che scatterà domattina, sia pure a tempo, dell’Antico Caffè Di Simo di via Fillungo.

Ogni fine settimana, dal venerdì alla domenica e fino al 26 maggio, i locali posti al piano terra dello storico locale ospiteranno una serie di eventi musicali e non solo, incentrati sulla figura del Maestro Giacomo Puccini - che questo luogo frequentò insieme ad altri artisti - realizzati dall’amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni lucchesi e con il contributo del Comitato nazionale per le celebrazioni pucciniane.

Ma c’è anche un’altra bella novità, alla quale l’amministrazione comunale ha lavorato in questi giorni di preparazione all’apertura. All’Antico Caffè Di Simo infatti, le persone che decideranno di assistere ai concerti e alle presentazioni di libri potranno gustare un buon caffè, offerto da Caffè Bonito, azienda del gruppo Giannecchini. Il caffè distribuito in degustazione è "Aromatica Armonia", la miscela che Bonito ha dedicato al Maestro Puccini per celebrarne il centenario della morte. Lo spazio del bar dell’antico locale sarà inoltre messo a disposizione in tutti i week end fino alla fine di maggio, per quegli imprenditori ed esercenti che vogliano utilizzarlo come una sorta di vetrina per promuovere i loro prodotti, con degustazioni gratuite che verranno offerte agli spettatori dei vari appuntamenti in programma.

"In pieno accordo con la proprietà dell’Antico Caffè – ha spiegato l’assessore alla Cultura Mia Pisano che ha effettuato ieri un sopralluogo – abbiamo lavorato per fare in modo che durante questi mesi di eventi il Di Simo tornasse in qualche modo a lavorare anche come bar, che fosse cioè quello che è sempre stato, un luogo di incontro e socialità, dove fra un caffè e un pasticcino ci si scambiano idee, opinioni, punti di vista, progetti: dove, in breve, si fa cultura. La magia di questo locale infatti deriva anche dal suo essere stato un luogo propulsore della cultura cittadina e ben oltre. L’amministrazione comunale, lungi dal volere creare un confronto con questo glorioso passato, ha voluto tuttavia riproporre questo mix fra eventi culturali e convivialità".

Al sopralluogo, erano presenti anche l’avvocato Sergio Conti che rappresenta la proprietà del Di Simo, il responsabile dell’ufficio Sportello Eventi del Comune, Angelo Nencetti e Nicola Giannecchini per il gruppo Giannecchini. "Devo fare i complimenti all’assessore Pisano - ha spiegato quest’ultimo - che appena nominata parlò del suo sogno di riaprire questo spazio ed è stata capace di regalare alla città questa bella emozione. Ci siamo proposti per offrire la degustazione di una miscela durante i momenti culturali che si terranno qui, creata proprio in omaggio al Maestro Puccini".

Fabrizio Vincenti