
Un fatturato consolidato di 697,2 milioni di euro. Questi i ricavi di Kedrion Biopharma per il 2020, corrispondenti a una diminuzione del 13,7% rispetto all’anno precedente a causa degli impatti negativi causati dal Covid-19 in termini di disponibilità di plasma. Il dato emerge dal progetto di bilancio individuale e di bilancio consolidato per l’esercizio 2020 approvato in questi giorni dal Cda di Kedrion, azienda biofarmaceutica specializzata nei farmaci plasma-derivati che ha la sua sede principale e a Castelvecchio Pascoli e oltre 2.600 dipendenti a livello globale e ha una presenza in 100 Paesi nel mondo.
L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, come spiega una nota dell’azienda, ha generato un fatturato consolidato per Kedrion di 697,2 milioni di Euro (808,2 milioni di Euro nel 2019), corrispondente a una diminuzione del 13,7% rispetto all’anno precedente a causa degli impatti negativi causati dal Covid-19 in termini di disponibilità di plasma. Nonostante queste difficoltà, che hanno colpito in misura analoga tutto il settore, Kedrion fa sapere di avere però consolidato il proprio posizionamento internazionale attraverso un modello di business integrato che ha permesso di raggiungere circa 100 paesi, con una quota di esportazione pari al 78,5% del fatturato.
Bene i ricavi del segmento dei plasmaderivati che sono stati pari a 579,8 milioni di Euro (83,2% del totale), in crescita dello 0,4% rispetto al 2019 grazie all’andamento positivo delle Immunoglobuline, sia nei volumi, sia nei prezzi.