REDAZIONE LUCCA

Invasione di taxi abusivi "E i regolari non campano"

Lo sfogo della Cna dopo il caos sul viale Morin scatenato dal driver senza licenza.

Tassisti abusivi: "sta crescendo l’esasperazione" tuona la Cna, mentre la Lega invoca sanzioni e porta la questione in Regione. Martedì mattina infatti i tassisti di via Matteotti si sono presentati all’appuntamento di un driver senza licenza che aveva intercettato on line un cliente. Ma quello che doveva essere un chiarimento "sul fatto" si è trasformato in un pandemonio proprio davanti a un hotel a 5 stelle, con il tassista Matteo Scotto investito dal rumeno abusivo che ha tentato la fuga. Per la Cna è "un campanello di allarme per una difficoltà sempre crescente della categoria" e annuncia che "in questa situazione tante imprese dovranno chiudere". "Il Covid 19 – dice Marzio Paganelli (nella foto), portavoce Cna per il settore – aveva già ridotto a zero la possibilità di lavorare per mesi. Una volta riattivato il lavoro, la pressoché totale assenza di turisti impedisce alla categoria di riprendere un ritmo simile agli anni precedenti. Se a questo uniamo il proliferare di abusivi è chiaro che ci saranno famiglie intere in seria difficoltà economica se non addirittura operatori costretti a chiudere. Nessuno degli abusivi è in grado di dare le tutele che sono previste dalla legge. Oltre a questo c’è da rilevare la concorrenza sleale che mette in ginocchio chi invece paga le tasse regolarmente. Le difficoltà dei nostri professionisti – conclude Paganelli – portano ad un’esasperazione che non può che produrre danni ulteriori e situazioni difficili da gestire. Per questo motivo è necessario che le forze dell’ordine e gli enti preposti siano attenti a questa problematica e ci vengano in aiuto".

Si dicono "indignate e fortemente amareggiate" Elisa Montemagni, capogruppo in consiglio regionale della Lega e l’onorevole Donatella Legnaioli. I tassisti dopo il caos sul viale Morin hanno infatti rivolto una lettera-appello alle referenti del Carroccio. "Da sempre – precisano – il nostro partito è in prima fila nel combattere ogni forma di prevaricazione lavorativa ed esprimiamo quindi la nostra massima solidarietà a tutti i tassisti fortemarmini. Mi ha molto colpito la lettera a me direttamente inviata da uno di loro – insiste Montemagni – ed assicuro il massimo impegno, affinchè pure a livello regionale ci si attivi per frenare questa odiosa pratica. Le istituzioni devono salvaguardare chi lavora onestamente e sanzionare pesantemente coloro che, in modo del tutto irregolare e delinquenziale, puntano a sostituirsi, praticando tariffe volutamente irrisorie"

Francesca Navari