Giù dal ponte con la sua jeep. Salvo dopo un volo di 30 metri

Paura al raduno al Ciocco. Il trentenne se l’è cavata con qualche trauma e un grande spavento

La jeep ribaltata

La jeep ribaltata

Fosciandora (Lucca), 21 settembre 2020 - Finisce al pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Lucca, la giornata di escursione off road in Garfagnana del trentatreenne partecipante al IV raduno Mud Hills monomarca Jeep, organizzato dal "Jeep Club Italia" al Ciocco. Codice giallo, quello attribuito dai sanitari della Misericordia di Castelnuovo accorsi sul posto dell’incidente, per traumi superficiali, interessata in particolare una spalla. Conseguenze che fanno parlare, addirittura, di miracolo, tutti coloro che hanno assistito al volo del mezzo, precipitato per circa 30 metri dal ponte che stava attraversando fino alla sottostante ansa del torrente Ceserano, nel comune di Fosciandora.

Il gruppo di Jeep, aveva da poco percorso il tratto di sterrato che collega la tenuta del Ciocco al territorio di Fosciandora, quando all’altezza del Ponte di Ceserana, uno dei partecipanti al giro, predisposto con indicazioni di percorso, ha perso il controllo del mezzo. A fermare la jeep è stato l’impatto violento sul greto del piccolo affluente del Serchio. L’uomo, uscito da solo dalla sua jeep, sotto choc, è stato assistito dagli operatori dei vigili del fuoco, sul posto una squadra della sede di Castelnuovo di Garfagnana, una del nucleo speleo-alpino-fluviale dal Comando provinciale di Lucca e un’autogru, carabinieri di Castelnuovo e sanitari della Misericordia, sempre di Castelnuovo, con medico a bordo. Impegnativi soccorsi e recupero, per la difficoltà di raggiungere il tratto fluviale.Traffico in tilt per diverso tempo, con relativo isolamento di alcuni paesi. Fiorella Corti