REDAZIONE LUCCA

Il ladro dei camper Scatta un’altra condanna

Due anni e tre mesi di reclusione inflitti a un ventinovenne albanese. Già pregiudicato, era stato espulso ma era tornato in Italia a rubare.

Il ladro dei camper Scatta un’altra condanna

Due anni, tre mesi e 10 giorni di reclusione. Questa la pena inflitta dal tribunale a un giovane albanese resosi responsabile di numerosi furti, espulso e poi rientrato in Italia per compiere altri furti. Si tratta di Arvin Baca, 29 anni, che era stato arrestato dai carabinieri del Radiomobile di Lucca il 4 ottobre scorso per furto e reingresso sul territorio nazionale a seguito di espulsione.

Quel giorno intorno alle 12,45, la centrale operativa dei carabinieri di Lucca ricevette la chiamata di un cittadino tedesco che segnalava l’attivazione del sistema di allarme del suo camper, lasciato in sosta nel parcheggio “Carducci“. Una pattuglia era intervenuta subito aveva sorpreso il giovane albanese mentre tentava di nascondersi dietro il camper Fiat Ducato, che aveva il finestrino laterale sinistro forzato.

Il giovane venne perquisito e i carabinieri gli trovarono addosso un martelletto frangivetri e alcune chiavi asportate dall’interno del mezzo, relative ai sistemi di apertura delle batterie e dei sistemi antifurto di due e-bike ancorate nel retro del camper.

Ma non è tutto. Dai successivi accertamenti dei carabinieri venne fuori che Arvin Baca, nel giugno 2022, a seguito di un decreto di espulsione emesso del Prefetto di Lucca, era stato rimpatriato in Albania e che inoltre per un cumulo di pene per reati di furto e ricettazione, era ricercato per espiare la pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione e 7 mesi di arresto.

La refurtiva era stata restituita al turista tedesco, mentre il giovane era stato portato alla casa circondariale di Lucca, per l’espiazione delle condanne inflitte. Adesso la nuova condanna del giudice monocratico Massaro.