"Il gol è stata una grandissima soddisfazione. Ci ha permesso di tornare al successo"

Il rossonero Russo commenta la rete che ha consentito alla Lucchese di battere l’Entella e tornare così anche in zona play-off

"Il gol è stata una grandissima soddisfazione. Ci ha permesso di tornare al successo"

"Il gol è stata una grandissima soddisfazione. Ci ha permesso di tornare al successo"

Il secondo gol stagionale di Federico Russo, rossonero doc (la sua carriera è iniziata proprio nella Lucchese la prima volta nel 2014 e la seconda nel 2017, sempre in serie C), ha permesso alla “truppa“ di Gorgone di tornare a riveder le… stelle, al momento che è rientrata in zona play-off, dopo essere scivolata nelle parti medio basse della classifica.

Ma ecco come il ventisettenne esterno pistoiese ha raccontato, a caldo, la rete che ha rimandato battuta a Chiavari un’Entella a dir poco inconcludente: "Ho visto che De Maria stava crossando al centro dell’area di rigore. Io ho tagliato dentro. La palla è rimasta lì dopo il tocco del portiere De Lucia. Sono entrato in corsa ed è andata bene, l’ho buttata dentro. E’ stato bello, soprattutto perché il gol è stato messo a segno sotto la nostra curva. E’ stato il massimo ed una grandissima soddisfazione, perché ci ha permesso di tornare al successo dopo oltre un mese".

Il ritorno alla vittoria dei rossoneri è coincisa con le scelte oculate fatte da mister Gorgone, come quella appunto di puntare su Russo, che lo scorso anno nel Tavernelle è andato a segno ben 10 volte, ma anche con il ritorno in difesa di Francesco Benassai e con la riconferma del modulo con un centrocampista in più (Tumbarello), a scapito di un tre quartista.

La Lucchese, insomma, si è fatta “furba“. Ha capito che in questo campionato livellato nei valori medi, il gioco spavaldo, propositivo al massimo, è sicuramente bello e spettacolare, ma molto spesso, è improduttivo, specialmente se davanti si segna con il contagocce. Ne sa qualcosa il “maestro“ Zeman che con il suo Pescara lunedì sera è stato fischiato dopo il pari interno con il Rimini.

Molto meglio, insomma, avere un atteggiamento più attendista, che non significa affatto prudente, ma essere al tempo stesso pronti a colpire alla prima occasione.

Un po’ come è successo contro l’Entella, dove non ci sono state vere occasioni da gol, fino ad un minuto dalla fine, quando su un’incursione di De Maria è arrivato il gol di Russo. Mai come di questi tempi, con la classifica che cominciava a… piangere, era importante fare il risultato pieno, al di là del bel gioco. La Lucchese è stata intelligente e appunto “furba“ nel saper aspettare il momento giusto, con Tiritiello e Benassai che non hanno concesso nulla ai temuti avanti liguri, Zamparo e Santini, che ad un certo punto l’allenatore Gallo ha sostituito.

Le partite in serie C si vincono anche così, con un tiro in porta. Dunque la prima delle due “montagne“ è stata scalata di slancio. Ora si tratta di provare a dare un seguito al successo sull’Entella sul terreno dell’Orogel di Cesena, contro quella squadra che un po’ tutti gli addetti ai lavori considerano la grande favorita per il salto diretto in serie B.

Emiliano Pellegrini