Il concorso lirico. Dall’Italia alla Cina oltre ottanta iscritti nel nome di Puccini

Il Conservatorio Boccherini ha ideato il concorso nell’anno del Centenario pucciniano. Il maestro Mazzoli soddisfatto: "La risposta è stata importante, con concorrenti da tutto il mondo".

Il concorso lirico. Dall’Italia alla Cina oltre ottanta iscritti nel nome di Puccini

Il concorso lirico. Dall’Italia alla Cina oltre ottanta iscritti nel nome di Puccini

E’ il primo concorso del genere in Italia e non a caso ha attirato giovani da tutto il mondo: il Primo Concorso Internazionale di canto "Premio Giacomo Puccini", ideato dal Conservatorio Boccherini di Lucca è già un successo. Sono oltre 80 i giovani cantanti lirici che si ritroveranno nella nostra città, dal 4 al 6 aprile, per partecipare alla fase finale del concorso, nato con l’intento di celebrare il Maestro in occasione del centesimo anniversario della morte con una competizione dedicata agli allievi dei conservatori italiani e stranieri.

A presentare la fase finale del concorso sono stati la presidente Maria Talarico, il direttore GianPaolo Mazzoli e il Maestro Giovanni Dagnino, docente di canto del Conservatorio. Con loro l’assessore alla Cultura del Comune di Lucca Mia Pisano, il presidente Giuseppe Lunardini e Vittorio Armani per il Rotary Club Lucca, che ha messo a disposizione tutti i premi per un totale di 7.500 euro, mentre Lucca Crea ha sostenuto il concorso come mecenate in base alla legge sull’Art Bonus.

"Questo concorso è stato voluto fortemente dal Conservatorio – ha spiegato Talarico – visto soprattutto l’anno importantissimo per il ricordo di Giacomo Puccini. Ringrazio il Rotary Club Lucca e Lucca Crea per aver sostenuto finanziariamente l’iniziativa, oltre al Comune di Lucca, al Centro studi Puccini e ai Ministeri dell’Università e della Ricerca e della Cultura per il patrocinio". "La risposta al lancio del concorso è stata importante, con concorrenti da tutto il mondo – ha aggiunto Mazzoli – Abbiamo pensato che l’idea del M° Dagnino di rivolgere il concorso agli allievi dei conservatori fosse innovativa e importante". "Un’opportunità importante per tutti gli studenti meritevoli. Un ponte tra l’attività di studio e formazione e l’attività professionale", il commento di Dagnino. Apprezzamento è arrivato dall’assessore Pisano: "Nell’anno pucciniano questo è un regalo per la città, oltre che un confronto prezioso per giovani cantanti. Non c’era niente del genere a Lucca, ringrazio quindi il Conservatorio per aver fornito questa possibilità e opportunità".

Trentuno i candidati ammessi provenienti dai conservatori italiani. Il secondo paese più rappresentato è la Cina, con 24 cantanti, quindi la Corea del Sud con nove. Partecipanti in arrivo anche da Albania, Armenia, Francia, Giappone, Hong Kong, Ucraina, Spagna, Costa Rica, Inghilterra, Svizzera, Germania e Repubblica Ceca. Tra le città italiane sede di conservatorio più rappresentate troviamo, oltre a Lucca, Firenze, Piacenza, Parma, La Spezia, Reggio Emilia.

La semifinale prevede quattro brani da opere liriche, di cui almeno una in lingua italiana e una straniera; per il "Premio Puccini", i cantanti dovranno inserire nel programma libero almeno un’aria tratta dalle opere del Maestro. Le semifinali si svolgeranno il 4 e 5 aprile al Conservatorio "Boccherini" e non saranno aperte al pubblico. La finale il 6 aprile alle 20,30 in Auditorium a ingresso gratuito.

Il primo premio per il vincitore è di 2000 euro, oltre a un concerto remunerato con l’Orchestra del Conservatorio "Boccherini" nel 2025. Il secondo premio di 1500 euro e il terzo di 1000 euro. Mille euro e un concerto remunerato in occasione di Lucca Classica Music Festival 2024 per le categorie "miglior voce pucciniana femminile" e "miglior voce pucciniana maschile".